In riferimento al comunicato
stampa della Coldiretti di Pisa e Livorno dal titolo “Tari: l’agriturismo non è
un albergo” secondo cui a Ponsacco gli agriturismo sarebbero penalizzati dalla
TARI, l’Amministrazione tiene a fare alcune precisazioni. “Nel nostro
Comune, come del resto negli altri territori non è prevista la categoria degli
agriturismo, semplicemente perché la legge non prevede questa categoria, ma li
assimila ad albergo con o senza ristorante” - a dirlo è Emanuele Turini
Assessore all’Ambiente - “per cui Ponsacco ha semplicemente applicato la
normativa; non è infatti nella facoltà di un Comune, istituire nuove categorie
ai fini dell’applicazione TARI, come del resto afferma anche l’ANCI intervenuta
sul tema e alcune sentenze del TAR come quella della Lombardia che reputa
legittima l’equiparazione”.
L’Assessore precisa che “Pur non
essendovi la possibilità di istituire nuove categorie, i Comuni hanno la
facoltà di prevedere delle particolari agevolazioni e ad esempio il nostro
Comune prevede sconti per attività di vendita di prodotti sfusi, ma anche la
possibilità di uscire dal bacino Geofor per tutti quei rifiuti non assimilati e
che secondo la legge possono essere smaltiti autonomamente dalle aziende”.
“Ci meraviglia”, dice Turini “che
la Coldiretti, con la quale da anni, il nostro Comune collabora, abbia scelto
la strada del comunicato anziché quello del dialogo e del confronto, per
sottoporre all’attenzione dell’Amministrazione un problema che fino ad oggi non
ci era mai stato sollevato. Tuttavia l’Amministrazione comunale si rende
disponibile ad intervenire sulla TARI 2018 con eventuali riduzioni per
quelle attività che hanno le caratteristiche (ben definite) di agriturismo,
secondo quanto disciplinato dalla normativa vigente, che ad esempio entra nel
merito dei requisiti che gli agriturismo devono avere per essere considerati
tali”.
L’Assessore
all’ambiente Emanuele Turini
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