mercoledì 12 dicembre 2012

Rifiuti: facciamo pagare in base a quanto prodotto

 

“Gli ottimi risultati in termini di percentuale, di raccolta differenziata, risultanti dal Porta a Porta cittadino confermano la validità e sostenibilità del progetto, come da noi sempre ritenuto,come alternativa al cassonetto in strada”. A pensarlo è Giacomo Brogi responsabile ambiente della lista civica Rossoblu che aggiunge “siamo soddisfatti di come i Ponsacchini abbiano risposto bene a questo cambiamento radicale delle abitudini; aver tolto i cassonetti ha significato un’ impennata nella percentuale di raccolta differenziata e questo oltre all’aumento dei rifiuti riciclabili, fa si che in discarica si porti meno materiale con una diminuzione dei costi per lo stesso Comune e quindi per noi cittadini.”

Ma la lista civica punta ad un altro progetto che vorrebbe veder attuato a Ponsacco: “Vorremmo fare pagare i cittadini in base ai rifiuti effettivamente prodotti” dice Brogi “per questo abbiamo in mente la tariffa puntuale e poi se per forza di cose dobbiamo ragionare all’interno di un’organizzazione più ampia che è l’Unione dei Comuni, riteniamo che i tempi siano maturi per fa si vada verso una omogeneizzazione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti all’interno dei 14 comuni aderenti, in una parola un Porta a Porta esteso a tutta l’Unione, ma con obiettivi premianti per ogni singolo territorio e questo anche perché la giurisdizione tributaria si è espressa definendo come danno erariale il mancato raggiungimento degli obiettivi di legge relativi alla raccolta differenziata, quantificabile nella differenza tra gli introiti ottenibili dalla vendita dei rifiuti differenziati e quelli effettivamente incamerati”.

Per la lista Rossoblu "il Comune di Capannori (LU) insegna molto e lo stesso Governo nazionale guarda con attenzione la politica ambientale di quel comune; lo stesso assessore all’ambiente Alessio Ciacci è stato convocato dal Ministro per consigli su come migliorare la normativa nazionale”.

11 commenti:

Anonimo ha detto...

Parlando sempre di ambiente cosa dite dei 15.000 euro pagati dal comune in tre anni alla provincia per la "MANUTENZIONE" del parco Kyoto? A questo prezzo ci stavano anche un paio di cammelli in questo bel deserto!

lista rossoblu ha detto...

caro aninomo, diciamo quello che dal 2009 facciamo notare,senza risultato, alla maggioranza: gli alberini sono morti. Loro però ci dicono che noi non siamo agronomi e che quindi non ci capiamo nulla " sembrano morti, ma non lo sono", "l'erba alta ci deve stare" ecc. ecc...
Il Parco di Kyoto come dici tu sembra più un deserto

Anonimo ha detto...

Tanti discorsi e poi i risultati sono questi:

Ponsacco primo nella raccolta differenziata :

Aliquota IMU (prima casa) 0,4
" " (Normale) 1,06

Peccioli con la discarica:

Aliquota IMU (prima casa) 0,2
" " (normale) 0,76

I discorsi li porta via il vento caro signor Brogi.

Peccioli unico comune della Provincia con aliquota 0,2.

Faccia dei post anche su questi dati invece della solita demagogia.....

Listarossoblu ha detto...

Ma che grande questo anonimo, anche quando ci sono dei risultati ottimi, che sono la base concreta per ricavarne dei benefici sia economici e non solo ambientali, che già ci sono finalmente, renderli noti a tutti, visto quelli che ci sono in giro a partire da Peccioli, Pontedera addirittura con IGENIO, Pisa ... allora è la solita demagogia!!

Ma che bravo, tutto e subito non sia realistico.

Peccioli è l'esempio del passato con la loro intenzione di quasi raddoppiare la discarica per continuare a far soldi da redistribuire ora ai cittadini per convincerli che questo è il loro futuro. Il futuro di Peccioli sarà la gestione della discarica quando non potranno ulteriormente aumentarla, ma con tutte le colline che ci sono da quelle parti, questi amministratori sono bravi a ripianare coi rifiuti indifferenziati le vallate tra una collina e l'altra!
Tanto ci sono quelli come il nostro caro anonimo che se ne fregano di aumentare al massimo la raccolta differenziata per diminuire la frazione residua, che avrebbe bisogno solo di piccole discariche per inerti senza inceneritori.

Pontedera con la discarica che ha a Gello e che guarda caso vogliono pressoché raddoppiare però ha l'aliquota come Ponsacco anche se con molte più agevolazioni.

Allora secondo il nostro anonimo invece di fare la solita demagogia dovremmo chiedere ai nostri amministratori di fare una discarica anche qui invece di romperci le scatole a fare il porta a porta!

Chissà i nostri amministratori come sarebbero contenti!! Contenti al punto di pensare anche ad un bell'inceneritore!!

Ma lei è un genio!!

Giacomo Brogi

Anonimo ha detto...

Buongiorno

non sono un genio e non mi piacciono gli improvvisati esperti, quelli che si sentono sempre e comunque dalla parte giusta.

Nel post mi sembrava di far capire la necessità di dare ai Ponsacchini un riconoscimento (al limite anche simbolico) e non un umiliazione..(leggi Pecciolesi)

Ma lei come al solito,indottrinato ambientalista, sembra non raccoglie mai.

Ponsacco e Peccioli fanno parte ambedue dell'Unione dei Comuni perchè tutta questa disparità?

Un vecchio adagio recitava: erano due fratelli ed un cugino ed ognuno tirava l'acqua al suo mulino.

Per quanto riguarda il "tutto e subito" si aggiorni il termine che si chiede ora è : "ADESSO".

Il tempo(leggi soldi )è finito.

Gabry ha detto...

Caro Anonimo, non so te ma io preferisco stare a Ponsacco che a Peccioli o peggio ancora a Gello, dove c'è una bella discarica puzzolente. I nostri rifiuti( RSU) vanno a Gello e non a Peccioli.
Ti domandi come mai a Peccioli stanno bene? La Belvedere ha sempre investito a Peccioli e non altrove.

Listarossoblu ha detto...

Caro anonimo adesso c'abbiamo più dell'80% di raccolta differenziata che ci mette in ottima posizione rispetto alla stangata della TARES che ci si stanno preparando per il 2013!

E' solo questione di volontà politica andare verso la tariffa puntuale; il resto sì che sono discorsi!

Pensa che ora qualcuno dell'Unione comincia a pensare di estendere il pap a tutto il territorio, ma molti comuni devono ancora cominciare a pensarci, mentre noi ci siamo già!

Giacomo Brogi

Anonimo ha detto...

Si è vero ci siamo già:


- senza lavoro
- senza pensione
- senza esenzione sulle medicine
- senza una Piscina
- senza una scuola superiore
- Con un campanile che cade
- Vie che sono mosaici di toppe.
- Scuolabus da tempi di guerra.
L'elenco sarebbe troppo lungo.

Si è vero abbiamo tante case ed edifici nuovi peccato che siano tappezzati da tempo di cartelli vendesi e/o affittasi

Comunque ha ragione lei noi ci siamo già (nella cacca) mi passi il termine scurrile.

Signor Brogi ma in che mondo vive? A Ponsacco meno male hanno aperto il centro "Caritas" perchè a qualcuno è stata tolta anche l'ultima speranza: quella di andar a cercare qualcosa da mangiare nei cassonetti dell'immondizia.

Fabio ha detto...

per l'ultimo anonimo. non sarà mica colpa del sindaco se la gente è senza lavoro o senza pensione o ancora senza esenzione sulle medicine. Non sarà mica colpa di questo sindaco, se non abbiamo la scuola superiore ed ancora non sarà mica del sindaco la colpa se il campanile cade. La situazione non è bella per nessuno e nemmeno per il comune che si trova a fronteggiare situazioni a cui dovrebbe pensare lo stato, come appunto la gente senza lavoro.Non facciamo demagogia populista.

Listarossoblu ha detto...

Il porta a porta e il riciclo dei materiali, come pure il riuso, da lavoro a molta più persone di un sistema di rifiuti basato su cassonetti, discariche e inceneritori!

La tariffa puntuale da la possibilità di pagare meno anche la Tares.

Già ora conferendo alla stazione ecologica e fare il compostaggio domestico è possibile risparmiare sulla bolletta Geofor.
Giacomo Brogi

Anonimo ha detto...

28.343,03 euro buttati per pagare gli avvocati per una causa persa! Il patto di stabilità non vale per gli sprechi? L'ultimo anonimo non ha ragione: di più!