giovedì 24 marzo 2011

A tutta differenziata!




Sabato 19 marzo sono andato alla stazione ecologica informatizzata per conferire un piccolo monitor e un vecchio stereo con casse, giradischi e vari accessori per un totale di 35 kg; c’era pure la fila! Ho conferito anche 200 gr. di olio d'oliva consumato questo carnevale per friggere i frati! Avevo già usufruito in seconda battuta della stazione ecologica nel mese di febbraio conferendo un vecchio climatizzatore con split. La prima volta a fine gennaio ho constatato che l'addetto non sapeva come utilizzare il nuovo sitema inaugurato il 10 gennaio! Abbiamo fatto presente all'assessore Giannini del grave disguido, e lei non ha perso tempo provvedendo prontamente nei confronti di Geofor. Ebbene quei 35 kg di materiale elettrico-elettronico non erano miei! Avevo caricato tutto una quindicina di giorni fa dopo aver fatto il consueto conferimento differenziato dei rifiuti presso i pubblici cassonetti. Vedendo presso quegli stessi cassonetti tutto quell'ambaradan di materiale elettrico-elettronico, che un disinformato, o peggio, un incivile menefreghista di tutto un po', aveva abbandonato lì, nonostante la possibilità di conferirlo alla stazione ecologica spuntandone persino un risparmio in bolletta, mi son detto: carico tutto, una volta tanto alla faccia dell’inciviltà!! Il vantaggio non è stato solo mio, ma lo è stato ancora di più per la collettività, perché il comune non ha dovuto pagare la pulizia a peso d'oro intorno a quei cassonetti!!

La stessa mattina ho aperto la compostiera per recuperare il compost e fertilizzare piante e vasi del giardino!
Quella compostiera ha ingurgitato per 11 mesi non meno di due bei sacchetti di umido alla settimana compreso due buste coop in mater-bi, la cenere dei caminetti, un taglio completo di prato ogni due settimane nell'arco di tutta l'estate 2010, le foglie primaverili, estive ed autunnali dei tigli della strada, le foglie dei lecci e della magnolia, cespugli e fiori vari del giardino, pazientemente spazzate e rastrellate quasi giornalmente dal mio babbo. Lui fa sempre una depurazione dalla plastica prima di depositare tutte le varie foglie in un secchio temporaneo. A me spetta la seconda vagliatura quando prelevo dal secchio provvisorio per gettarle e mescolarle con l'umido nella compostiera. La depurazione concerne innumerevoli cicche, la plastica dei pacchetti di sigarette, delle caramelle, degli snack ... che il vento porta dai comportamenti incivili degli automobilisti!!!La compostiera da 300 lit. non era ancora piena, non c’erano e non ci sono mai stati cattivi odori, e dopo il prelievo di compost nella parte bassa, ho dato al resto un bella rimescolata. Penso che tra c.ca tre mesi sia già disponibile altro compost, di migliore qualità e con un maggior profumo di sottobosco!
Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma!Differenziare i nostri scarti conviente a tutti e all'ambiente!
Giacomo Brogi

6 commenti:

benedetta ha detto...

L'aumento della Raccolta differenziata tramite il Porta a Porta ed il raggiungimento della tariffa puntuale che vada a premiare il cittadino virtuoso e punisca quello che ( con i suoi comportamenti) crea danno alla cittadinanza, sono i progetti presentati dalla lista Rossoblu alle elezioni 2009 e votati dagli elettori.
Il porta a porta, partirà a settembre 2011 con copertura dell'intero territorio comunale; cambierà così il modo di gestire i rifiuti solidi urbani a Ponsacco. Per la tariffa puntuale, invece c'è ancora da aspettare, ma, con l'informatizzazione della stazione ecologica vengono poste le basi per incentivare con sconti, il cittadino che differenzia correttamente.
E' da ricordare che abbandonare i rifiuti fuori dai cassonetti e creare vere e proprie discariche oltre che un atto di inciviltà verso l'ambiente e soprattutto nei confronti dei concittadini è anche un reato. Inoltre è bene sapere che per la pulizia delle isole ecologiche dagli ingombranti abbandonati e la rimozione delle discariche abusive, l'amministrazione comunale e quindi tutti noi cittadini sborsiamo soldi in più che ricadono sulla bolletta della spazzatura. Dal piano finanziario TIA 2011 sono state messe in bilancio duemila 722 euro proprio nella voce DISCARICHE ABUSIVE. Soldi pubblici che potremmo spendere diversamente, ma questo dipende dalla gente.

Anonimo ha detto...

E' capitato anche a me di raccogliere degli ingombranti per portarli con i miei all'isola ecologica ma mi è sorto un dubbio: non è che mi si possa scambiare per quello che li ha abbandonati e quindi poter essere punibile? E il porta a porta non doveva partire ad aprile? Speriamo che serva, finalmente, a far differenziare perchè tantissimi fanno, per pigrizia, ignoranza o (soprattutto?) menefreghismo, sempre un unico saccone!

EMANUELE TURINI ha detto...

Salve, il porta a porta doveva partire ad aprile, ma per quanto ci è stato riferito in commissione ambiente, lo slittamento a settembre è dovuto a problematiche organizzative di Geofor che ha dato priorità a quei Comuni che hanno voluto estendere il porta a porta che già praticavano in alcune zone del territorio. E' evidente e necessario che ci dovrà essere un'accurata informazione dei cittadini sul nuovo sistema di raccolta dei rifiuti e secondo, noi dovremmo partire già da adesso, per arrivare a settembre più preparati.

maurizio ha detto...

Tutto il problema ruota intorno alla produzione dei rifiuti; bisognerebbe che cambiassero i cicli produttivi e che si producessero materiali ecologici e riciclabili al 100% e che si eliminasse tutto l'incartamento che non serve e produce rifiuto. Le aziende da sole non lo faranno mai e quindi ci vuole una legge che vada in tal senso. C'è anche un aspetto culturale legato anche al consumo: siamo una civiltà di spreconi, soprattutto con il cibo; ho apprezzato la vostra proposta di dare il cibo delle mense scolastiche ai poveri. Il porta a porta è uno strumento utile ma bisogna cambiare mentalità a tutti i livelli. Sarebbe già tanto farlo a livello regionale

Listarossoblu ha detto...

Caro anonimo è un dubbio sbagliato, sarebbe davvero assurdo!!!! Oltre ad evitare al comune la pulizia intorno ai cassonetti, ad evitare che sostanze pericolose si spargano nell'ambiente, basta pensare a cosa c'è dentro ai televisori e alla roba tecnologica, hai fatto quello che avrebbe dovuto fare il disinformato o peggio il menefreghista! Quest'ultimo è punibile, non te! Ce ne fossero come te! Quel disinformato o menefreghista, che è capace anche di lamentarsi per l'aumento della Tia, oltre che faticare per il suo comportamento sbagliato e ingiustificabile ha rischiato il penale! Mi ricordo di aver letto un art di giornale in cui un cittadino di pisa ha azzerato o quasi la sua Tia per tutti i conferimenti che ha fatto presso le stazioni ecologiche informatizzate mobili!

Caro Maurizio, hai ragione ci vorrebbe una legge che dia indicazioni su una corretta progettazione di tutti i prodotti compreso gli imballaggi. Il Centro di Ricerca Rifiuti Zero di Capannori, da proprio queste indicazioni all'industria. In attesa di tutto ciò, già l'uso corretto delle stazioni ecologiche e soprattutto il porta a porta orientano i consumatori a stare più attenti a cosa comprano, per evitare il problema del corretto conferimento e anche per risparmiare di più!
Giacomo Brogi

Anonimo ha detto...

Caro Giacomo in quanto ad assurdità non mi meraviglio più di nulla, tanto che sul Ponte l'assessore al bilancio ci ripete, come da copione, che causa di tutti i nostri mali è sempre il benedetto, anzi maledetto, patto di stabilità. Sarà mica un comodo "alibi" visto che l'Unione dei Comuni Valdera si può permettere il gran lusso di spendere la bellezza di quasi 240.000 Euro per pagare il solo affitto annuo dei locali (come da lettera firmata pubblicata il 21 marzo sul Tirreno a pag. 16). Favole a noi e frivole, ma inopportune, vanità per loro?