domenica 15 luglio 2018

Dibattito su "Ambiente e Salute" a Perignano

La Lista Civica Rossoblu, ha avuto il piacere di partecipare all'incontro /dibattito dal titolo " Ambiente e Salute" organizzata a Perignano da Legambiente e da altre realtà associative del territorio.
L' incontro si é svolto venerdì 13 luglio alle ore 21,30 ed é stata l'occasione per parlare di allevamenti intensivi, di discariche ed inceneritori e come tutto questo si relaziona con la salute pubblica.
Sono state illustrate le caratteristiche degli allevamenti intensivi: migliaia di animali tenuti in luoghi chiusi, sotto una luce artificiale, in pochi centimetri di spazio dove vivere, non vedranno mai la luce del Sole ne saranno mai a contatto con il terreno, bensì appoggeranno sempre le loro zampe su del cemento.
Tutti questi animali ammassati gli uni vicino agli altri vengono curati, preventivamente con medicinali ed antibiotici, perchè il rischio di infezioni è molto alto.
L'utilizzo, in modo massiccio, di questi medicinali fa si che l'animale e di conseguenza l'uomo che assume la carne, diventino ANTIBIOTICO RESISTENTI e questo é un problema perché l'organismo umano diventa piu' vulnerabile alle malattie.
Teniamo conto anche che per produrre un kg di carne si consumano migliaia di litri di acqua e che i gas emessi dai grandi allevamenti intensivi possono contenere sostanze dannose.
A Torre a Cenaia esiste un grande allevamento intensivo di suini, si parla addirittura di 17 mila capi. Durante l'incontro é stato spiegato che l " impianto", in tutti questi anni ha subito controlli, prescrizioni e sospensioni di attività disposte dalle autorità competenti per mancati adempimenti a norme e regolamenti.
La questione principale su cui vertono i controlli riguardano il modo con cui vengono trattati e smaltiti i reflui (urina e feci degli animali) che devono subire un particolare processo e che sia anche arrivata una richiesta di condono.
La Lista Rossoblu, da ormai dieci anni impegnata sui temi ambientali e legati alla salute pubblica é ancora più convinta che questi impianti non debbano esistere e ognuno di noi può fare la propria parte per cambiare strada.
La prima cosa è informarsi ed essere consapevoli di ciò che si acquista. Possiamo cambiare le cose, lo possiamo fare dal basso, scegliendo una filiera corta a produzione biologica; ad esempio i GAS i Gruppi di Acquisto Solidale (ne esistono in quasi tutti i Comuni, c'è anche a Ponsacco) possono rappresentare un buon punto di contatto tra allevatore ecoconsumatore.
Come Lista Civica, porteremo avanti le nostre battaglie culturali perché vi sia una " scossa" negli animi delle persone e nelle istituzioni che hanno il potere di decidere

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