lunedì 14 marzo 2011

Il polo socio sanitario ci salvera?

A breve dovremo esprimerci, come gruppo consiliare e lista civica, sul bilancio di previsione 2011. Lo scorso anno abbiamo espresso un parere negativo sul documento di programmazione economica e finanziaria presentato dalla Giunta e questo, lo abbiamo detto, non per eccessivi demeriti, ma per il poco tempo trascorso ( il primo anno di solito si conclude poco), ma a giugno saranno due anni dall'entrata in carica della nuova giunta e vedremo, da quello che ci verrà presentato, se c'è la volontà di risolvere o almeno provarci, alcuni dei principali problemi che attanagliano Ponsacco, ormai da anni. Come abbiamo detto più volte, ci sono progetti a lungo termine come dare un volto nuovo a Ponsacco, (cosa possibile con la variante al piano strutturale e al regolamento urbanistico), ma anche cose da realizzare a breve anche con l'aiuto dell'unione dei comuni, come l'ampliamento della scuola media, ma mettiamo noi anche il sottopasso ai Poggini, insomma opere che attendiamo da tempo. Proprio in merito all'unione dei comuni abbiamo sempre espresso forti dubbi sulla necessità di dare vita ad un organismo del genere. Ci domandiamo: ma per Ponsacco, l'unione è veramente utile? I nostri amministratori dicono di si; bene, allora noi aspettiamo che l'unione ci aiuti a risolvere alcuni problemi legati alle opere infrastrutturali di cui abbiamo necessità.
Tra le opere di cui si parla da tempo c'è anche il dipartimento della prevenzione, opera che se realizzata a Ponsacco, compenserebbe il disagio che si è avuto per la perdita dell'unità di riabilitazione funzionale che si è spostata a Fornacette. Il dipartimento, con circa 70 dipendenti, si porterà un bacino di utenti non indifferente e questo vuol dire, che quotidianamente, centinaia di persone si troveranno a Ponsacco: magari i medici, gli operatori sanitari, gli impiegati ma anche gli utenti giornalieri, si serviranno di bar, ristoranti e negozi del paese e chissà che la nostra economia locale non ne trovi giovamento. Diciamo, però che si deve puntare alla realizzazione di un polo socio sanitario di eccellenza, con servizi di qualità ed il fatto che si vada a realizzare un nuovo edificio, dove nelle prossimità, si spera possa trovare posto anche la Misericordia di Ponsacco, che da anni aspetta la nuova sede, deve indurre a pensare di migliorare anche l'attuale poliambulatorio, ospitato in un edificio ormai vecchio. La questione delle RSA di cui apprendiamo dai giornali, l'ultimazione dei lavori e l'attesa del collaudo, ci pone il problema se mai un giorno questa struttura entrerà in funzione. Noi, proprio in occasione del bilancio 2010 chiedemmo chiarimenti, in consiglio comunale e ci venne detto che le esigenze, visti anche i tempi, erano mutate. Se non si realizzasse più la RSA, l'edificio stesso potrebbe essere utilizzato come nuovo poliambulatorio; non è certo il comune che deve decidere tale operazione, ma bensì la Asl; però è anche vero che l'amministrazione potrebbe almeno chiederlo o comunque pretendere che qull'edificio non rimanga inutilizzanto, anche perchè in quella zona di opere edilizie non andate a buon fine, c'è ne già una molto grossa.

E voi come la pensate? dite la vostra commentanto il post, anche in via anonima.

8 commenti:

massimiliano ha detto...

ci vorrebbe un ospedalino tipo quello che c'è a selvatelle e dove vengono curati i codici minori, così si evita di andare al pronto soccorso. Quanti anni è che il poliambulatorio è in quelle condizioni? Non mi ricordo che siano stati fatti lavori di ammodernamento. Visto che c'è quel nuovo edificio, che mi pare anche bellino, ma non adatto per una RSA che dovrebbe trovare posto in una zona più tranquilla, perchè non usarlo come nuovo poliambulatorio?

Anonimo ha detto...

Ma che ci state a fare in comune, se non sapete neppure che il polo della prevenzione a Ponsacco non si farà più......

EMANUELE TURINI ha detto...

Caro Anonimo, visto che sai tante cose perchè non ci dici anche la fonte di queste tue informazioni? Anche nell'ultimo consiglio comunale la lista Rossoblu, nell'approvazione della mozione da noi presentata sulla sicurezza e salute nei luoggi di lavoro ha citato la convenzione siglata tra Comune, Società della Salute e Regione Toscana per la realizzazione del dipartimento di prevenzione e nessuno ha detto che l'opera non si farà. Noi ci auspichiamo che si faccia anche perchè Ponsacco si merità molto di più rispetto a quello che ha attualmente.

gabry ha detto...

Secondo me c'è un altro problema che dovrebbe essere sollevato ed è quello del servizio di continuità assistenziale o come chiamato da tutti guardia medica. Il territorio che dobbiamo controllare è troppo vasto, si rischia di creare un servizio insufficiente.

Simona ha detto...

Buongiorno, leggo nel tono dell'anonimo un certo sfottò, come per dire che l'amministrazione Cicarelli non mantiene le promesse. Vorrei ricordarti, caro anonimo, che è facile fare i populisti, dicendo fate questo e fate quell'altro, ma poi aldilà dei bei discorsi, quando si arriva in fondo si devono fare quadrare i bilanci e non è facile con le ristrettezze a cui i comuni sono soggetti, uno fra tutti il patto di stabilità.

Anonimo ha detto...

Credo che il Polo Socio Sanitario sia un progetto finanziato dall' Asl e il Comune dovrebbe provvedere all'esproprio dei terreni. Questo progetto era stato già portato avanti dalla precedente Amministrazione e chi si è fatto eleggere, non certo nuovo alle faccende del Palazzo, conosceva benissimo le limitazioni implicite in questo patto che tutto era, meno che una novità. Non voglio pensare che in campagna elettorale ci siano state dette bugie! Ponsacco e i Ponsacchini si meritano chiarezza e soprattutto verità.

Anonimo ha detto...

Buongiorno, ho letto l'articolo da voi pubblicato in merito al poliambulatorio e sono daccordo nel senso che se la residenza per anziani non venisse fatta, prima di spendere altri nostri soldi ( perchè anche se vengono dalla Regione o dalla ASL, sempre di soldi pubblici si tratta)si dovrebbe pensare a come riutilizzare quel palazzo, che non è nemmeno brutto a differenza di altri in quelle zone. Ieri mi sono recato al poliambulatorio per analisi cliniche e sembra di essere rimasti agli anni 70. Il piazzale esterno era completamente allagato, ci volevano i gommoni.

Piero Torretti

EMANUELE TURINI ha detto...

Ieri sera,venerdì 18 marzo ore 21.15 si è riunita la commissione SOCIALE e SALUTE ed ha partecipato il direttore Generale della Società della Salute. In quell'occasione abbiamo chiesto conferma all'Ass.re Al Sociale Tamara Iacoponi, della realizzazione del dipartimento della prevenzione. Ci è stato riferito e confermato dal direttore Generale della SdS che dalla Regione Toscana e dal Ministero, sono arrivati i finaziamenti, quindi il prossimo step sarà l'esproprio dei terreni per poi fare partire l'opera. Abbiamo chiesto anche del futuro della Residenza Sanitaria Assistita, ma come già vi abbiamo annunciato nel posto è un futuro molto nero, perchè nessuno ci sa dire cosa ci verrà fatto, una volta collaudata l'opera. Noi rimaniamo nella posizione che potrebbe essere utilizzato come nuovo poliambulatorio.