martedì 30 novembre 2010

La protesta delle minoranze

Ieri sera il Consiglio Comunale convocato per le ore 21.30 per deliberare, tra l'altro, le variazioni di bilancio per l'assestamento generale, previsto per legge, ha visto la protesta delle minoranze "Lista Rossoblu" ed "Uniti per Ponsacco" per l'impossibilità a svolgere il ruolo di consiglieri comunali. Non è la prima volta che come lista RB lamentiamo la difficoltà a lavorare serenamente per una serie di comportamenti ai quali siamo sottoposti: mancanza dei documenti da trattare all'ordine del giorno del consiglio comunale, date del consiglio decise in modo unilaterale dal Sindaco, mancata discussione preliminare di alcuni argomenti nelle relative commissioni consiliari. Nell'ultima seduta del C.C. che si è svolta lo scorso 15 novembre abbiamo rivolt, come gruppo consiliare RB un appello al Consiglio, al Sindaco e al Segretario nel quale si chiede di fare cessare questo tipo di atteggiamento nei confronti delle minoranze, le quali non sono in grado di svolgere il loro ruolo in modo sereno. La lista RB ed il capogruppo Emanuele Turini rigettano con forza il concetto di " Consigliere Paletta" colui, cioè che entra in consiglio comunale senza sapere cosa andrà a votare e perchè. In un anno e mezzo di legislatura la lista civica RossoBlu ha sempre cercato di unire e non di dividere, lo abbiamo dimostrato con le nostre mozioni " quella per l'abbattimento delle barrirere architettoniche", "la liberalizzazione delle riprese audio video delle sedute del consiglio ( in discussione in commissione), "l'ordine del giorno sul dissociatore di Gello, le numerose segnalazioni e raccomandazioni inviate al Sindaco e alla Giunta per risolvere determinati problemi del paese.
L'adesione della lista RB, alla protesta che ha visto prima i capigruppo delle due minoranze (Turini e Ruggiero) leggere un comunicato al consiglio comunale e poi indire un consiglio comunale parallelo è L'ESTREMO TENTATIVO DI RISOLVERE UN PROBLEMA CRONICO CHE NON è IMPUTABILE A PROBLEMI AMMINISTRATIVI DEGLI UFFICI ( A CUI VA LA NOSTRA MASSIMA FIDUCIA ED APPOGGIO) MA AD UNA VOLONTA' POLITICA DI OSTACOLARE L'ATTIVITA CONSILIARE DELLE MINORANZE.
La protesta non è strumentale e questo è garantito proprio dalla lista civica RB che si è sempre dimostrata trasversale, non ideologica e pronta a lavorare sui problemi di Ponsacco, cercando di fare togliere ai partiti quei "paraocchi" che li mette gli uni contro l'altro solo per ideologia politica.
Durante il consiglio comunale parallelo sono stati discussi i temi all'ordine del giorno del CC mettendo in evidenza ( come è sempre nonstro modo fare) le cose positive e negative fatte dalla Giunta. Come è possibile essere daccordo con una variazione di bilancio nella quale c'è tutto e di più, tra cui lo stanziamento di un contributo straordinario all'ASD Ginnastica di Ponsacco, di 5 mila euro per il trasferimento dell'associazione nella sede nuova? Perchè questi soldi? e le altre associazioni sportive e culturali alle quali spesso e volentieri si dice "non ci sono i soldi"?
"Il tavolo della pace" che prevede uno stanziamento di 3.250 euro che cosa è e che cosa fa?
Gli 8 mila euro per l'illuminazione natalizia? ( ma la Giunta non aveva detto che i soldi non c'erano?), positivi invece i finanziamenti al sociale: 10 mila euro per i sussidi alle famiglie ed i 13 mila euro per gli affitti ( lamentiamo però il fatto che sia l'Unione dei Comuni a gestire i soldi di Ponsacco, ad indire la graduatoria, a decidere a chi dare il contributo, mentre rimane in capo al Comune e agli uffici l'incombenza di gestire tutte le pratiche: dove sta allora il vantaggio?).
Le minoranze sono decise ad andare avanti e a fare conoscere ai cittadini le difficoltà incontrate fino ad oggi per lo svolgimento del ruolo di "consiglieri comunali" riteniamo che di fronte a questo ESTREMO TENTATIVO, dopo tante richieste ( inascoltate), la Giunta non possa continuare nella direzione fin qui intrapresa ma invece provveda a risolvere il problema che tutta una opposizione ha manifestato.

5 commenti:

gianluigi ha detto...

Avete visto la replica del sindaco sulla Nazione di stamani? Ha detto che finalmente la lista civica ha fatto vedere da che parte sta! A lui sarebbe piaciuto vedervi asserviti al PD e alle sue idee, tanto è vero che quando condividete le loro posizioni non parla mai male di voi.
Certamente gli rode più che questa protesta l'abbiate fatta voi che non il PDL, perchè voi vi siete sempre mostrati al di sopra delle parti. E poi affermare che bastano 24 ore di anticipo per fornire i documenti all'opposizione è una bella BUGIA perchè lo sanno tutti che sono necessari TRE giorni liberi (escluso cioè quello del consiglio). E la colpa non è dei dipendenti, ma della volontà politica di questa
pseudo-maggioranza che sembra quasi abbia paura a mostrare in anticipo le cose che fa!
Questa volta però, la reazione scomposta dimostra che avete toccato un nervo scoperto!!

EMANUELE TURINI ha detto...

Rammarica, di fronte ad una protesta così estrema come quella fatta dalle opposizioni, vedere tutta la maggioranza interessarsi della forma della protesta e non del motivo per cui è stata fatta. E' un anno e mezzo che parliamo di questo problema in consiglio comunale e loro ci hanno ignorato. Il sindaco attacca la lista RB che si è sempre dimostrata costruttiva in tutto questo arco di tempo. Dovrebbe chiedersi perchè siamo arrivati a questo gesto. Non sarà mica che se tutta l'opposizione protesta, ci sià un fondo di verità in tutta questa storia? Possibile che a sbagliare siamo solo noi? Loro non sbagliano mai?
Comunque il sindaco dice che finalmente ha capito da che parte stiamo. In campagna elettorale il PDL ci diceva che eravamo una costola della sinistra, poi siamo diventati grillini e adesso siamo addirittura di destra. Li abbiamo fatti tutti. Questo conferma che la lista rossoblu è trasversale e per questo da fastitdio.

EMANUELE TURINI ha detto...

La risposta del sindaco alla protesta. Dal tirreno del 2 dicembre

PONSACCO. «Abbiamo chiesto noi un colloquio al prefetto. Io e il segretario comunale,stufi del comportamento dell'opposizione. Ci andremo, documenti alla mano: una ricca rassegna su dati che riguardano la Tia, gli aumenti, l'Iva sulle bollette, tutte inesatte. E per il loro atteggiamento ostruzionistico». A parlare è il sindaco Alessandro Cicarelli. Ribatte punto per punto le accuse che gli sono state mosse. Ad esempio sulla convocazione del consiglio comunale in concomitanza con l'assemblea dell'Unione. «C'era la scadenza del 30 novembre - dice Cicarelli - quasi tutti i Comuni avevano organizzato tra lunedì e martedì la seduta. Io, raccogliendo le indicazioni che, da sempre, arrivano dalle opposizioni, ho cercato una dtaa che non fosse concomitante con la riunione dell'Unione. E che fosse la sera dopocena. Cosa c'è di sbagliato in questo?». Parla di scorrettezza, Cicarelli, di arroganza antidemocratica. «Hanno letto - dice - all'inizio della seduta, il comunicato, poi sia i membri del Pdl che quelli della lista civica, hanno abbandonato l'aula, senza neppure aspettare che potessi replicare loro». Le critiche arrivano anche al segretario comunale, colpevole di non aver fatto arrivare in tempo la documentazione. «Il regolamento che prevede che i consiglieri abbiano il materiale in discussione 24 ore prima del consiglio - spiega Cicarelli - È sempre avvenuto.E da quando ci hanno chiesto l'invio tramite e-mail, la documentazione arriva in largo anticipo rispetto al regolamento. Pensate, non hanno mai votato le delibere del consiglio precedente, dicendo che le sbobinature non sono corrette. Anche in questo caso, abbiamo chiesto che la commissione bilancio e affari istituzionale risolvesse il problema. Non s'è mai riunita: sapete chi è il presidente? Roberto Aringhieri, membro della minoranza». Sulla questione è intervenuta anche la capogruppo del Pd Barbara Guerrazzi che ha chiesto al sindaco di appplicare alla lettera il regolamento. «Cosa che farò - commenta Cicarelli- pur dovendo scontentare qualcuno».

EMANUELE TURINI ha detto...

La lista Rossoblu ha fatto ostruzionismo? Il Sindaco si vada e rileggere tutti gli articoli del Ponte pubblicati fino ad oggi, nei quali la lista RB segnala le cose che non vanno, fa proposte e chiede risposte. Di riscontro c'è la totale mancanza di considerazione da parte della maggioranza, la volontà di non darci visibilità, di gettare discredito sul nostro lavoro, di confondere le acque tra noi e l'altra minoranza.

Anonimo ha detto...

Era l'ora che venissero rispettati alla lettera regole e regolamenti! Aspetto altrettanto piglio e rigore nel vedere realizzate le promesse elettorali e nel serio ascolto di tutte le minoranze, anche quelle politiche! Perchè poi non dare uno sguardo all'operato del sindaco Renzi, uomo di una sinistra meno ottusa, arrogante, strafottente e più democratica e moderna? Non per nulla è il sindaco più amato in Italia.