Ponsacco.
Dall’ indagine sulla salute dei residenti nel Comune di Pisa in
relazione all’esposizione alle principali fonti di inquinamento
atmosferico, emerge una situazione preoccupante soprattutto per la
combinazione di più fattori: inquinamento veicolare, presenza di
alcuni siti industriali e dell’impianto di incenerimento di rifiuti
solidi urbani. A dirlo Giacomo Brogi, coordinatore della lista
civica Rossoblu di Ponsacco che cita alcuni passi significativi della
relazione “…..Gli eccessi di mortalità e di ricoveri per tumori
del sistema linfoemopoietico associati ad esposizione ad
inceneritore, sebbene emersi solo tra gli uomini, necessitano di un
ulteriore approfondimento, ad iniziare dalla valutazione dell’età
dei deceduti e dei ricoverati (attualmente in corso). Gli eccessi di
mortalità per il tumore di trachea-bronchi-polmone emersi in
associazione con l’inceneritore a carico di entrambi i sessi e,
sempre per la stessa causa, gli eccessi di ospedalizzazione per le
donne, non sono % trascurabili” continua Brogi “Un campanello
di allarme lanciato dagli scienziati che non può rimanere
inascoltato; questi risultati devono indurre a riflessioni comuni su
una diversa gestione del ciclo dei rifiuti e di come vivere le Città.
Questi dati dovrebbero far riflettere molti cittadini sull’importanza
di adottare buoni comportamenti ambientali al fine di tutelare la
salute, mentre spesso anche la semplice raccolta differenziata dei
rifiuti, viene vista, da alcuni come una scocciatura”. “Dovrebbero
essere questi risultati e non certo il pagamento dei sacchetti
dell’ortofrutta ad un centesimo, a scuotere gli animi della gente
ed ad indurci ad un cambio di passo nel nostro stile di vita, a
partire dalla necessità di ridurre il nostro impatto ambientale con
scelte etiche come una corretta gestione dei rifiuti domestici ed
industriali; non si pensi, che la colpa sia sempre degli altri,
ognuno ha la sua responsabilità grande o piccola che sia.
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