mercoledì 28 agosto 2013

Dove la raccolta differenziata è arretrata!


I giorni di vacanza in quel della Mazzanta nel comune di Rosignano
Marittimo con un'acqua cristallina e tutto a misura di famiglia
con bambini piccoli e piccolissimi, si trascorrono con serenità,
immersi in tanto verde di giardini e pinete lunghissime tenute molto
bene.

Tutti gli anni, tuttavia, ci ritroviamo nella quotidianità un sistema
di raccolta differenziata zoppicante davvero.

Non sono mai esistiti i cassonetti per la raccolta dell'umido e
anche quelli per la raccolta di carta e multimateriale non si trovano
dappertutto.
La presenza di moltissimi giardini provoca l'ammasso di sacconi di
plastica pieni di aghi di pino e foglie di ogni genere accanto al
cassonetto dell'indifferenziato. Immaginate voi gli scarti dei
numerosissimi ristoranti!

Come ho detto e scritto da sempre, un sistema di raccolta dei cd
rifiuti che non prevede prima di tutto la raccolta dell'umido è
un'assurdità, per di più dannosa non solo per l'ambiente, ma
anche per le nostre tasche.

L'umido e quella parte dei cd rifiuti che deve essere tolto
dall'indifferenziato, e invece viene tutto mescolato, provoca un
maggior costo di smaltimento in discarica, perché l'umido è molto
pesante e l'indifferenziato che va in discarica viene pagato dal
comune a peso. Il maggior costo si ripercuote anche nella gestione
della discarica, perché l'umido provoca le emissioni di metano e
il percolato. Il primo viene in parte intercettato per produrre
energia elettrica, il resto va però in atmosfera e genera un danno per
tutti, perché il metano schietto è un gas più climalterante della co2!
Il percolato, invece, deve essere intercettato e poi smaltito in
discariche per rifiuti pericolosi opportunamente trattato a caro
prezzo. Anche nel caso delle discariche a norma prima o poi
inesorabilmente il telone isolante che sta sotto cede e il rischio che
il percolato trovi la strada per infiltrarsi nella falda è molto alto.
Inoltre bruciare l'indifferenziato che contiene umido rende gli
inceneritori ancora più pericolosi.

C'è chi prova un senso di liberazione a mescolare l'umido con
l'indifferenziato senza fare attenzione nemmeno alla carta e
peggio pure al multimateriale, ma in quella semplicità c'è, o
l'incoscienza, o l'indifferenza dei danni ambientali ed
economici che si producono, salvo poi lamentarsi quando arrivano le
bollette sempre più care.

Ci sono singoli cittadini in cui questa indifferenza è molto forte e la
manifesta lanciando dall'auto interi sacchetti della cd spazzatura
direttamente dal finestrino della propria lucente automobile, oppure
lasciando il sacchetto vicino al cassonetto o alla campana come
succede a Ponsacco, che nonostante ciò sfiora l'80% di raccolta
differenziata grazie solo al porta a porta dei cittadini virtuosi.

Io, invece, provo un senso di schifo! Oltre ai sarchiaponi suddetti
c'è qualcun altro però a cui tutto quell'orribile miscuglio
non fa schifo per nulla. E' certo che la REA, che gestisce la
raccolta e la discarica di Scapigliato, non ci rimette davvero, ne ci
rimette chiunque altro abbia a che fare con la gestione di discariche
e inceneritori, compreso gli stessi comuni, come ad esempio Peccioli.

E' certo che un sistema di raccolta dei cd rifiuti così arretrato
fa accelerare l'esaurimento della discarica di Scapigliato che
comincia a svettare sulle colline tra cui è nascosta, e secondo me
danneggia la % di raccolta differenziata dell'intera Toscana. Nei
mesi estivi i comportamenti virtuosi di ponsacchini, empolesi, della
Valdelsa .... vengon per forza quasi annullati dagli sperperi della
costa.

Giacomo Brogi

Nessun commento: