sabato 13 ottobre 2012

Ponsacco qualità life

Il progetto presentato al cinema Odeon è sicuramente meritevole di interesse: scuole nuove e moderne in grado di accogliere i bambini di Ponsacco, un nuovo campo sportivo al Poggino ( da quanti anni lo aspettiamo), addirittura una piscina e strutture per il benessere e ancora abitazioni in classe energetica A+. Tutto questo è quanto di meglio si possa desiderare da Ponsacco eppure prima di esprimerci vogliamo capire bene un progetto che la stessa maggioranza definisce epocale.  Ci sarebbe da discutere ancora una volta del metodo scelto dalla maggioranza per intraprendere questa strada e cioè quella del massimo riserbo;  siamo cascati dalle nuvole quando il Sindaco ha presentato il prof Daini e il dottor Tribuio  come due consulenti incaricati un anno fa dal comune di studiare la fattibilità del progetto qualità life. Possibile che neanche i consiglieri debbano sapere una cosa del genere? Se è un anno che questi consulenti lavorano alla riqualificazione della nostra città
 Perché non si sono visti durante i forum e le riunioni delle commissioni sulla riqualificazione urbana di Ponsacco? domande lecite, vista l importanza del progetto. Riteniamo che si debba procedere ad un processo partecativo che coinvolga tutta la cittadinanza, questo concetto lo abbiamo ribadito ufficialmente di fronte al sindaco e ai due tecnici. I cittadini, ma a questo punto gli stessi consiglieri devono essere informati su tutti gli aspetti legati a questo progetto. C' è l' aspetto economico e quello legato alla procedura per l'attrazione del progetto stesso. Verranno coinvolti i tecnici ponsacco i e le aziende locali? Ci è stato detto di si, in che modo non lo si sa. Abbiamo chiesto incontri anche con le aziende del territorio e con i tecnici e che i consiglieri abbiano modo di seguire passo passo il progetto.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ci sarebbero da dire tante cose e da porre così tante domande su questo Ponsacco Quality Life che non basterebbero alcuni mesi per avere tutte le risposte; intanto chi sono questi due signori che hanno presentato il progetto? E vero o no che l'architetto Moreno Daini aveva redatto un Piano Urbanistico per Imola e 10 comuni limitrofi che prevedeva la costruzione di unmiloneetrecentocinquemila nuove unità abitative (non mi son sbagliato è proprio questo il numero, 1.305.000)?
Ed è vero che il Dottor Trabuio è collaboratore della societa Madruzza & Associati che ha progettato (ma non ancora iniziato a realizzare a 2 anni di distanza) a Chieti una struttura simile a quella ipotizzata per Ponsacco con il 95% di fondi reperiti da privati e il 5% tramite fianaziamenti pubblici (che non è detto che arrivino e che servirebbero solo alla realizzazione del progetto Bike sharing, mobilità in bicicletta, senza intervenire nell'aspetto edificativo)e appaltata alla società ATER di Roma tramite un progetto concordato con il Comune stesso?
E cosa ne sarà delle scuole esistenti e delle aree sulle quali sorgono? Resteranno comunali o saranno "cedute" a chi realizzerà l'intervento? E vi saranno costruiti appartamenti che andranno a aumentare il numero degli appartamenti sfitti del comune? E le scuole materne saranno parte del progetto o rimarranno strutture a parte, così che avremo veramente delle scuole di serie A e altre di erie C ?
Queste sono alcune delle cose che ci piacerebbe sapere, insieme alla speigazione su come i tecnici e le imprese locali saranno coinvolte nel progetto.
Intendiamoci bene, un progetto come uello presentato è il non plus ultra per un paese, a chi non piacerebbe? Ma non vorremo che, come al solito (vedi l'ecomostro) si facesse tanto fumo e niente arrosto.