martedì 24 febbraio 2009

Il Piano Urbanistico è contro i cittadini

Da un parte ci sono i tecnici:Periti, Geometri, Architetti e Ingegneri, dall’altra c’è un’amministrazione che non sa ascoltare la gente.

Nel mezzo ci siamo noi: i cittadini, spesso vittime di politiche sbagliate e il piano urbanistico in procinto di essere approvato ne è un esempio.

Potremo crescere solo di 914 abitanti, un numero piccolo che non è nulla in confronto di altri Comuni limitrofi che prevedono una crescita di diverse migliaia di abitanti.

E’ necessario porre un freno all’edilizia incontrollata e noi siamo d’accordo con questa scelta, ma ci sembra che questo piano voglia condannare Ponsacco a rimanere un piccolo paese di Provincia, mentre intorno a noi gli altri crescono e si sviluppano.

Ci poniamo alcune domande sperando che l’amministrazione ci risponda:

  1. perché ci sono proprietari di terreni che hanno pagato l’ici per diversi anni, su di una proprietà edificabile e che con questo piano è divenuta buona solo per piantarci i cavoli?
  2. perché non si consente alle famiglie il cambio di destinazione d’uso, di locali adibiti a laboratorio, per farci un appartamento?
  3. A cosa servirà il polo fieristico e tecnologico? Forse a creare un’altra zona industriale a pochi passi da quella esistente?
  4. Perché il parco il sorriso non è conteggiato negli standard a verde e tali standard si ricercano, invece, nelle costruzioni private, limitando così fortemente il diritto ad edificare?

Questa giunta, e il partito di coalizione che la appoggia difendono le scelte che hanno portato alla definizione di questo piano. Il pdl vorrebbe invece che questo strumento urbanistico divenisse carta straccia; ciò significherebbe per noi cittadini :buttare nel cestino centinaia di migliaia di euro ( troppi a parer nostro) che sono costati per redigere il piano.

Noi della lista rossoblu vediamo positive le osservazioni fatte dai tecnici al fine di migliorare questo regolamento urbanistico e per tale ragione auspichiamo che tali osservazioni vengano prese in esame dall’amministrazione comunale e che possano essere applicate delle modifiche prima dell’approvazione definitiva al piano, perché dopo sarà difficoltosa la strada della variante allo strumento urbanistico.

18 commenti:

Anonimo ha detto...

Anche voi ponete delle semplici risposte. Anche io da tecnico ho chiesto all'amministrazione di tener conto di alcuni problemi nati a seguito dell'approvazione di questo piano urbanistico.
Purtroppo di risposte esaustive non ne sono state date.

Anonimo ha detto...

Buongiorno. Abito in via Togliatti ed ho letto sul giornale della polemica dei commercianti per la chiusura di alcune strade.
Non contesto il lavoro perchè non sono un tecnico ma sembra positivo l'aver tolto quel semaforo.Spero che il prossimo intervento sia disattivare anche quello sul ponte.

Anonimo ha detto...

Pensare che lo sviluppo dell'economia di Ponsacco sia legato all'urbanizzazione residenziale è molto limitante. Direi di più, è una sorta di autocannibalizzazione, cresciamo se distruggiamo noi stessi ed è un circolo vizioso. Il vero sviluppo si avrebbe con insediamenti produttivi in grado di dare lavoro stabile e continuo alle persone. Le case una vostra costruite non producono occupazione. I tecnici fanno giustamente i tecnici, che sono pagati dalle imprese edili e dai proprietari dei terreni fabbricabili. Siamo sicuri che l'interesse di tutti coincida con quello dei costruttori e dei proprietari?

listarossoblu ha detto...

Non è assolutamente da contestare il lavoro; anzi, il semaforo era certamente da togliere (sperando che la soluzione individuata per sostituirlo sia efficace), casomai servirebbe un po più di attenzione. Sarebbe bastata un' informazione preventiva, anche con cartelli, per evitare il caos che si è verificato per il paese lunedì e martedì.

Anonimo ha detto...

Sono una cittadina che abita in via nazario sauro, vicino al bar antichi sapori. Anche io sono daccordo che i lavori andavano fatti, perchè quanto esco la sera da lavoro mi ritrovo ferma sempre a quel semaforo, non se ne può più.
Però l'amministrazione ha sbagliato, ci doveva avvetire almeno qualche giorno prima, perchè non è possibile che ogni volta si trovino strade deviate o bloccate per lvori, almeno se uno lo sa, può evitare di passare da quella strada dove c'è sicuramente fila di auto e indirizzarsi verso un'altra.

Anonimo ha detto...

Scusate, si viete accorti che c'è una corsa da parte dell'amministratori ad asfaltare strade, a rifare alcuni marciapiedi, a rifare le strisce, ad inaugurare la farmacia comunale nella nuova zona, a fare marciapiedi e rotatorie.
Come mai si fa tutto adesso? prima non cìerano i soldi o semplicemente si aspetta di arrivare vicino alle elezioni per darci un contentino?

listarossoblu ha detto...

Bravo Piero, mi hai letto nel pensiero ( e forse non solo a me)...

Anonimo ha detto...

Di domande ce ne sono gia troppe. Quello che manca, sono le risposte degli amministratori

Anonimo ha detto...

Visto che avete citato il parco il sorriso, vorrei farvi una domanda, ma soprattutto farla al Sindaco.
Quale dovrebbe essere l'utilità di quel parco? Io sapevo che era stato fatto per noi cittadini e per le associazioni di volontariato.
Ci dovevano essere alberi, un anfiteatro e soprattutto iniziative da parte delle associazioni. Non vedo nulla di tutto ciò, anzi a parer mio è anche un luogo pericoloso, perchè non ci sono protezioni al lago. Ci vorrebbe un cancello ed un recinto, cosa si aspetta, che ci caschi qualcuno dentro?
M.B.

Anonimo ha detto...

Buonasera,

Volevo sapere se dopo tutto questo casino l'amministrazione darà a me e ad altri come me che hanno fondi alti 3 metri sotto l'abitazione al 1 piano la possibilità di crearci un appartamento per i figli. Sono accatastati C6 e C2 ho 2 numeri civici ho pagato più ici sui fondi che sulla casa volendo ci potrebbe venir fuori anche un piccolo giardino o posto macchina. La lungimiranza di coloro che la costruirono oltre 40 anni fà prevedendoo dei fondi di 3 metri di altezza proprio per questa evenienza,
mortificata da un amministrazione miope, che avendo cavalcato la cementificazione selvaggia degli anni passati adesso impedisce ai più deboli quello che sembrava già
40 anni fà la più ovvia delle soluzioni.

Grazie

Anonimo ha detto...

Caro Anonimo di martedi 3 Marzo,
credo che il tuo giusto desiderio di fare un appartamento nei fondi sotto casa non sia realizzabile perchè anch'io sono abbastanza nella tua situazione e mi sembra di aver capito che si possa aumentare la superficie dell' abitazione, magari costruendo una camera in più. Sarebbe necessario un maggior chiarimento la parte dell'Assessore, facendo anche qualche esempio pratico come potrebbe già essere il tuo, comprensibile anche a noi non addetti ai lavori.
Saluti

Anonimo ha detto...

L'assessore, scrive su questo blog che non è vero che il cambio di destinazione d'uso da laboratorio ad abitazione non viene concesso.
Invece ci sono tante persone che mi dicono che hanno i lavori bloccati.
Allora chi ha ragione?

listarossoblu ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
listarossoblu ha detto...

Hanno ragione i cittadini che hanno i lavori bloccati; perchè se fosse vero quello che dice l'assessore i lavori non sarebbero bloccati. A meno che la mano destra non sappia quello che fa la sinistra; e cioè l'assessore non sappia cosa fanno i funzionari.

Anonimo ha detto...

mi sembra che in materia di edilizia siamo un po' scarsi...non si possono rilasciare permessi e poi bloccarli, quindi probabilmente o sono bloccati per altre cause (diverse dal RU) oppure non sono stati rilasciati (che è molto diverso da dire bloccati). Lista rossoblù non crei altro allarmismo

Anonimo ha detto...

Caro anonimo, si vede che te campi di discorsi, piegami allora perchè, c'ho una terra che era edificabile prima del regolamento urbanistico e ora come mi hanno consigliato i nostri cari amministratori è buona solo per piantarci i cavoli e le patate. Se avevo avuto la possibilità economica avrei costruito 10 anni fa, non ho potuto e non è giusto che mi abbiate tolto il diritto a edificare. Non poter più costruire sulla mia terrà non lo reputate un blocco dei permessi?

Anonimo ha detto...

Caro anonimo, si vede che te campi di discorsi, piegami allora perchè, c'ho una terra che era edificabile prima del regolamento urbanistico e ora come mi hanno consigliato i nostri cari amministratori è buona solo per piantarci i cavoli e le patate. Se avevo avuto la possibilità economica avrei costruito 10 anni fa, non ho potuto e non è giusto che mi abbiate tolto il diritto a edificare. Non poter più costruire sulla mia terrà non lo reputate un blocco dei permessi?

Anonimo ha detto...

Mi piacerebbe porre una domanda agli assessori ai lavori pubblici e all'urbanistica: come mai avete fatto il piano solo ora, dopo aver permesso che si cotruisse l'ecomostro alla coop?, Volete tutelare l'ambiente e poi non consentite le riconversioni dei capannoni, andate un po' a vedere dove c'era il capannone della Gar seve, si aspetta che con gli anni venga giù da se? e poi chi ripaga queste persone dell'investimento fatto per spostarsi nella zona industriale? Vedrete che sudicimaio ci verrà in queste zone e poi bel capodilavoro avete fatto con la nuova farmacia, un capannone industriale nel mezzo le case e menomale che si voleva demolire quello vicino della discoteca. Un po' di coerenza non farebbe male.
Bruno