sabato 27 dicembre 2008

Perché la discarica puzza!
Ormai c’abbiamo fatto l’abitudine, a seconda del vento i miasmi puzzolenti della discarica di Gello arrivano anche alle nostre case! Non è una bella cosa perché l’aria pulita ha certamente tutto un altro sapore! Quello che è grave è che tra le emissioni non certo benefiche c’è anche il metano, perché non è possibile intercettarlo tutto attraverso i vari pozzi sparsi su tutta la superficie della discarica ricoperta dalla terra di riporto! Ebbene il metano schietto che si disperde nell’aria inquina 23 volte di più delle normali emissioni di anidride carbonica. Quest’ultima di per se, all’aria aperta, non è un gas velenoso, ma è il responsabile numero uno dell’effetto serra! Ma perché la discarica puzza così tanto? La risposta è semplicissima, perché nei rifiuti smaltiti in discarica c’è una grossa percentuale di rifiuti umidi! Siccome il sistema di raccolta dei rifiuti tramite cassonetti non garantisce una corretta separazione del rifiuto umido da quello secco, la massa di rifiuti indifferenziati che va in discarica finisce per fermentare ed emanare quell’odore nauseabondo e dolciastro che ben conosciamo tutti! Si finisce sempre lì, e cioè una raccolta differenziate porta a porta garantirebbe una perfetta separazione dell’umido dal secco, una perfetta separazione di tutte le altre materie riciclabili, e infine nessuna puzza dalla discarica. Azzerare la puzza vuol dire quasi azzerare le emissioni di anidride carbonica oltre che di altre sostanze gassose nocive!
Come lista Rossoblu, quindi, ci batteremo a livello intercomunale e provinciale, per l’applicazione della raccolta domiciliaria dei rifiuti il più possibile, sia per ottenere compost di altissima qualità per l’agricoltura, che per ottenere grandi quantità di materie prime seconde (vetro, alluminio, carta, plastica, ferro, tetrapac, …) per l’industria. Per questo chiederemo subito la sostituzione dei cassonetti multimateriale per impedire lo spreco di vetro che finisce in discarica! Sì, è proprio così, e gli addetti ai lavori lo sanno benissimo, non solo buttiamo i rifiuti umidi in discarica, ma ci buttiamo anche il vetro! Il vetro deve essere raccolto in contenitori diversi da quelli in cui si raccoglie la plastica o l’alluminio, semplicemente perché una volta sbriciolato nei compattatori, le macchine vagliatrici non lo intercettano e lo avviano nei rifiuti indifferenziati che vanno in discarica. E’ scandaloso, e per questo noi ci batteremo da subito, senza aspettare il tempo necessario al diffondersi della raccolta porta a porta!
Dott. Giacomo Brogi

3 commenti:

Anonimo ha detto...

la discarica di Gello puzza veramente, quella di Peccioli no.
Come mai?

Listarossoblu ha detto...

Tutte le discariche puzzano, chi più chi meno, dipende dalla posizione e soprattutto dalla rapidità di ricopertura dei conferimenti freschi. La causa della puzza è semplicemente l'umido che marcisce e che una volta interrato fermenta e produce metano e percolato, entrambi intercettati, in una discarica fatta a regola d'arte. Tutta la montagna di spazzatura seppure ben ricoperta, emette continuamente anidride carbonica! Noi dobbiamo arrivare al punto che i nostri rifiuti diventino quasi tutti materie prime secondarie! Tutto ciò a vantaggio dell'ambiente e delle nostre tasche. Indubbi vantaggi sia a livello locale che nazionale! Andremo comunque a visitare la discarica di Peccioli e vi renderemo conto!

Anonimo ha detto...

Scusate, da non esperta ai lavori, vorrei chiedervi se è possibile passare da Geofor alla gestione dei rifiuti ad altro operatore, magari confluendo i rifiuti a Peccioli.
Sarebbe tutta un altra cosa