sabato 18 maggio 2013

USO SOSTENIBILE DELLE RISORSE

Il 5 aprile, ma anche il 25 marzo ho partecipato alla Stazione Lepolda a Pisa, per conto dell'ass Creta Scuola delle Rinnovabili di Pisa, presso cui avevo fatto un corso durante il ponte dell'8 dicembre 2011, all'incontro prima preparativo e poi effettivo col Commissario UE per ambiente Janez Potocnik, Dialogo con i cittadini "Uso sostenibile delle risorse", tappa di un lungo tour di appuntamenti in tutta italia che culminerà a settembre a Bruxelles.

Oggi a Capannori c'è l'incontro tra il nostro Rossano Ercolini (coordinatore del centro ricerca Rifiuti Zero del comune di Capannori e vincitore del premio Goldman Enviromental Prize 2013e Bramerini-Rossi. Mi dispace non potermi godere le bordate che il premiato Ercolini gli tirerà sulla gestione dei rifiuti in Toscana basata su incenerimento e discariche da potenziare in barba alla galloppante crescita della raccolta differenziata!

Tornando alla Lepolda devo dire che l'organizzazione era buona e le domande sono state molte sia dalla platea che via Twitter.

Quello che ho capito io è che il Commissario Potocnik ha le idee ben chiare, al di là poi delle decisioni della Commissione e poi della messa in pratica da parte degli Stati membri.

E' necessario andare verso un'economia circolare, questa la sintesi, ma è un processo medio-lungo che ha bisogno della collaborazione degli Stati membri, perché le direttive come in definitiva i regolamenti non restino lettera morta. Come ben sappiamo l'80% della nostra normativa ambientale è di derivazione comunitaria!

Ha detto chiaramente che se non si va verso una economia sostenibile si rischia di battere contro un muro, il che fa molto male; questo ha detto il commissario.
Che è necessario passare da una fiscalità sul lavoro ad una fiscalità sulla materia, tassando i costi ambientali e gli sprechi di materia e togliendo incentivi all'economia impattante sull'ambiente, alle fonti fossili, e incentivando la ricerca sulle tecnologie di accumulo dell'energia da rinnovabili.
Sono da rivedere gli incentivi ai biocombustibili e stanno aggiornando la lista delle sostanze chimiche pericolose che danneggiano ambiente e salute da eliminare progressivamente dai processi industriali.

Sul sovrasfruttamento del suolo non c'è ancora nessuna normativa, perché ci sono posizioni contrastanti tra gli Stati membri.

Per di più l'UE deve coinvolgere gli altri stati come USA e Cina, e l'importante è essere i primi nella ricerca scientifica che va verso la sostenibilità nell'uso delle risorse tanto più che molte di queste sono d'importazione. Nei prossimi dieci anni non ci sarà nessuno Stato europeo tra le prime 10 economie mondiali, per questo è importante che l'UE si integri sempre di più.

Sollecitato da un chimico giornalista scientifico con la solita questione che le rinnovabili costano e non sono molto efficienti bla, bla, bla .. il Commissario ha risposto che negli anni recenti si è fatto ben poco con la scusa che era troppo presto e che le fonti energetiche fossili sono a buon mercato, ora però rischiamo di esser troppo indietro.

E' possibile segnalare le inadempienze ambientali .. delle pubbliche amministrazioni facendo segnalazioni alla Commissione da cui può scaturire una procedura d'infrazione per lo Stato membro.

Per l'ambiente è difficile tuttavia che vengano istituiti gli ispettori UE.

Per le molte domande che non è stato possibile fare direttamente al Commissario c'era la possibilità di scriverle su un foglietto da consegnare all'uscita insieme ad un questionario fatto, per la verità, non proprio bene.
Ho scritto all'incirca:

- Perché l'UE invece di incentivare discariche e inceneritori, non incentiva il recupero di materia dai c.d. rifiuti?
- Visto le innumerevoli buste di plastica che arrivano al mare e che è possibile vedere tra i rami dei cespugli lungo le rive dell'Arno, diventando microplastica che si inserisce nella catena alimentare, perché non si tassano pesantemente come qualche Stato nel modo ha già fatto con successo?
- Perché non si fa una normativa che limita il consumo di suolo?

Il Commissario, tra le altre cose.., è, quindi, sembrato molto propenso al recupero di materia dai cd rifiuti, ad un'economia circolare ..., più che a discariche e incenerimento tipici di un'economia lineare, a differenza della Provincia di Pisa e del nostro Presidente della Provincia, Andrea Pieroni che mi ha rilasciato l'attestato di partecipazione! 

Giacomo Brogi

Nessun commento: