venerdì 25 gennaio 2013

Arriva la nuova tassa sulla spazzatura

Si chiama TARES e da gennaio sostituirà la TIA che attualmente paghiamo a Ponsacco come tariffa per il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti. Tra le novità di questa nuova tariffa c'è l'aumento di 30 centesimi a metro quadrato, aumento che a detta del legislatore servirà a pagare anche quesi servizi indivisibili, di cui beneficiamo tutti, come lo spazzamento delle strade.
I termini di pagamento sono: gennaio-aprile-giugno-dicembre e dovrà essere pagata da tutti coloro, che a qualsiasi titolo, utilizzano un immobile, quindi non colpirà solo i proprietari.
Come per l'IMU anche per la TARES è data possibilità ai Comuni di prevedere un ulteriore aumento ( rispetto ai 30 centesimi) di 10 centesimi.
Lunedì alle ore 18 in sala giunta si riunisce la commissione bilancio per l'illustrazione ai consiglieri delle novità di questa nuova tariffa. Vi terremo aggiornati anche se già ad oggi lamentiamo ancora una volta un sistema di tassazione basato essenzialmente sul metro quadrato dell'immobile  e non sull'effettivo numero di componenti di famiglia ( coloro che producono i rifiuti). Ribadiamo che è invece necessaria l'attuazione della tariffa puntuale tale da fare pagare il cittadino in base ai rifiuti effettivamente prodotti.

3 commenti:

aleuli ha detto...

Giusto. Unica falla: gli appartamenti affittati in nero, dove non è possibile sapere quante persone vi abitano.

Listarossoblu ha detto...

Con la tariffa puntuale più che il numero di persone conta la quantità di indifferenziato conferito.
Ciò faciliterebbe il controllo dei vigili quando un appartamento evidentemente abitato non conferisca mai indifferenziato e gli altri tipi di materia riciclabile.
Col porta a porta basato sulla tariffa puntuale si individuerebbero necessariamente situazioni strane create da cittadini incivili che non vogliono differenziare e non vogliono pagare la tassa.

Faccio notare che la urbanizzazione sfrenata che c'è stata fino ad ora, andata tutta a scapito della ristrutturazione energetica, a fronte di maggiori entrate per il comune grazie agli oneri di urbanizzazione, ha creato per il futuro maggiori spese di illuminazione, spazzamento, raccolta cd. rifiuti, fognature con realtiva insufficienza del depuratore, insufficienza delle strutture scolastiche a partire da nidi e scuole dell'infanzia, oltre che consumo di suolo sovrabbondante rispetto alla effettiva domanda di abitazioni e capannoni, che è del tutto irreversibile e non fa altro che aumentare l'impermeabilizzazione e il fenomeno "isola di calore".

E poi ci meravigliamo se tia o tares che sia aumentano sempre.

Aggiungo che ci si meraviglia sempre quando succedono le alluvioni o quando le nostre case ribollono d'estate!!

Bisogna fare i complimenti alla brevimiranza di chi ci ha governato e governa!!
Giacomo Brogi

Listarossoblu ha detto...

L'incasso degli oneri per la scelerata urbanizazzione (per i suddetti motivi e oltre l'effettiva domanda di case e capannoni) sono serviti a ben poco, tant'è che l'anno scorso il bilancio è stato ritoccato più volte per tamponare la maggior spesa dei consumi di energia a scapito delle manutenzioni ordinarie!!
Ciò succederà anche nei prossimi anni anche se sembra che almeno per la pubblica illuminazione siano previsto investimenti per ottenere efficientamenti energetici.

Resta l'assurdo di strade e piazzali vuoti illuminati a giorno!

Se questo vi sembra normale!!!???

Giacomo Brogi