Bando pubblico per gli impianti sportivi. La lista dice SI

Nello scorso consiglio comunale è stato votata la modifica al regolamento per l'uso degli impianti sportivi, in pratica l'affidamento ad associazioni e società sportive avverrà unicamente dietro l'espletamento di una gara pubblica, valutata secondo l'offerta economicamente più vantaggiosa. Come lista civica riteniamo sia la strada giusta da intraprendere per dare certezza agli investimenti: infatti un'associazione o società spenderà risorse se per contro avrà la certezza di poter gestire l'impianto per il tempo necessario ad ammortizzare l'investimento. Durante il dibattito in consiglio comunale abbiamo espressamente chiesto di consentire alle associazioni e società di autofinanziarsi dall'incasso dei biglietti, di manifestazioni e iniziative varie, mentre da parte dell'amministrazione ci sia un controllo sulle tariffe in modo che siano eque e sia garantito l'accesso agli impianti da parte di tutti. Il capogruppo Turini, nel suo intervento, ha rivolto un appello al Sindaco chiedendo di mettere in atto quanto prima lo spostamento del campo sportivo da viale delle Rimembranza ai Poggini. "
" Con una squadra di calcio in terza categoria" ha detto Turini " è il momento giusto per attuare questo importante progetto". Secondo la lista Rossoblu, l'esperienza del ponsacco calcio deve essere di insegnamento perchè gli errori ( che ci sono stati da parte di tutti) non si ripetano più: la città non può più permettersi squadre a certi livelli, sono finiti i tempi di stadi gremiti di gente e le risorse sono sempre meno. Si può giocare un bel calcio anche a livelli bassi puntanto sui giovani e soprattutto sui bambini attraverso le scuole calcio, ma in particolare bisogna investire in tutti gli sport ed un segnale positivo può essere appunto la realizzazione di un campo polivalente proprio ai Poggini, dove di fatto esiste già una piccola cittadella dello Sport.
Dove si trovano le risorse per attuare questo progetto? E' evidente che devono essere coinvolti i privati proprio nell'operazione di riconversione dell'area che oggi ospita il campo sportivo.