mercoledì 3 agosto 2011

Sulla nuova discoteca vogliamo vederci chiaro

Ancora una volta apprendiamo dalla stampa notizie che avremmo voluto conoscere in sedi ufficiali quali sono le commissioni consiliari per le attività produttive, urbanistica e lavori pubblici. Si tratta dell notizia che alle Melorie, nei locali ex insomnia, aprirà una nuova discoteca GAYLANDIA; secondo quanto riportato sulla stampa locale si tratta di un circolo affilitato all'arcigay che prevede una capienza di 700 persone e che non ha bisogno di licenza ( possibile?). Il nodo sta proprio qui, Il Sindaco di Ponsacco, aveva dichiarato di aver concesso l'autorizzazione all'apertura straordinaria dell' insomnia, con l'evento mezzanotte-mezzogiorno, in cambio della riconsegna da parte del proprietario della licenza. Ci ricordiamo tutti, (soprattutto se li ricordano gli abitanti delle Melorie) i tanti problemi ( anche di ordine pubblico) legati a qulla discoteca e ci ricodiamo, purtroppo anche il tragio epilogo con cui si è chiusa la manifestazione autorizzata, nella quale è morto un ragazzo e sul quale le autorità stanno indagando. Il sindaco aveva detto che al posto dell'insomnia srabbero state realizzate abitazioni con piazza e giardini. Cosa è accaduto nel frattempo? Perchè questo cambio di rotta? Si parla di una situazione temporanea, perchè il nuovo proprietario ha intenzione di trafersirsi, ma ci domandiamo " quanto tempoeranea"?
Non è possibile autorizzare l'apertura di una discoteca che è praticamente inglobata nel centro abitato, cosa diversa sarebba l'apertura del locale nella zona industriale e ben lontana dalla case.
Il sindaco dovrà chiarire la posizione dell'amministrazione in merito a tale scelta e la lista rossoblu farà il possibile perchè si garantisca la sicurezza e la pace dei cittadini, che per troppi anni hanno convissuto con la confusione.
Ultim'ora: il Sindaco, questa mattina, a mezzo stampa, ha smentito la realizazione del nuovo locale. L'articolo pubblicato ieri, dava l'intervento quasi per certo, oggi, invece l'interessato parla della possibilità di realizzarlo ma, sembrerebbero non esserci ancora stati incontri con l'amministrazione che sembrerebbe contraria all'intervento. Noi rimaniamo sulla nostra posizione e seguiremo comunque la vicenda tenendovi aggiornati.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Che dite dei nuovi sviluppi sulla questione "maialone rosa", del procedimento di annullamento della DIA e il conseguente ripristino della legittima destinazione a carico della Sigest? Matassa sempre più ingarbugliata? E si sa quanto spendiamo ogni anno per pagare le parcelle dei vari avvocati nominati dal comune per disbrogliare beghe, beghine e begone legali??rope

EMANUELE TURINI ha detto...

Non è mistero che la lista Rossoblu abbia contestato fin dal 2008 quel tipo di operazione che ha portato alla costruzione di quel bel palazzone rosa.... di cui erano tutti daccordo ( maggioranza ed opposizione di allora) che nulla ha a che fare con il contesto urbanistico in cui si inserice. In merito alla situazione legale che si è venuta a creare negli anni, e chissà quando finirà, è difficile capirci qualcosa tra sentenze e controsentenze. E' evidente che la parola fine potrà essere pronunciata quando verrà emessa una sentenza definitiva, con la quale, si spera, riusciremo a capire le responsabilità delle parti. Fatto sta che comunque vada, quel palazzo, bello o brutto che sia ce lo teniamo....