La nostra proposta, ben diversa da chi chidedeva un ufficio postale alle Melorie, derivava dalle particolari condizioni di disagio riservate, per motivi anche topografici, alla frazione di Val di Cava; i cui abitanti come sappiamo, preferiscono andare a Pontedera prima ancora che venire a Ponsacco. Credevamo talmente nella validità della proposta, da inserirla nel nostro programma elettorale ed è per questo che fummo accusati dal PD locale, di volere una farmacia ogni 100 metri e di non conoscere le leggi. Il tempo invece ci ha dato ragione.
Adesso la responsabilità passa al Comune di Ponsacco per il bando di assegnazione e naturalmente saranno i privati a doversi fare avanti per l'aperura della nuova farmacia.
2 commenti:
Buonasera, apprendo con vivo entusiasmo la notizia che avrte riportato sul blog. Una farmacia in questa frazione, non risolveà tutti i problemi che abbiamo, e sono diversi, ma quantomeno offrirà un servizio migliore.
BRAVI!!!!>
Gabriella
Vi ricordate i commenti sarcastici dei blogger del PD quando, prima dlle elezioni, avevamo fatto questa proposta? Oggi i fatti dimostrano che avevamo ragione, che non viviamo nel mondo dei sogni, che non siamo idealisti quanto piuttosto realisti. Speriamo solo che questo sia l'inizio di un percorso di maggiore coinvolgimento di quella frazione nella vita del paese; aspettiamo che vengano presi in considerazione la realizzazione di un parco giochi per i ragazzi, la sistemazione dell'accesso alla Via Provinciale, l'istituzione almeno una volta alla settimana di un distaccamento dell'ufficio anagrafe, per dare la possibilità anche ai residenti più anziani di poter usufruire di servizi che altrimenti costringono a spostamenti non sempre agevoli. Non dimentichiamoci che Val di Cava, frazione di Ponsacco è collegata con i servizi pubblici solo a Pontedera.
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