Arrivano i divieti ai mezzi pesanti.

Finalmente sono arrivati i divieti di transito ai mezzi pesanti che con la nuova ordinanza non potranno più circolare, salvo quelli autorizzati per il carico e scarico, in tutto il centro abitato. Era un provvedimento necessario che va a completare il terzo lotto, nato appunto per alleggerire il traffico "pesante" nel centro e periferia del paese. Ricordiamo purtroppo gli incidenti, anche mortali che si sono verificati in questi anni a Ponsacco ai danni di ciclisti e pedoni; per questo la lista RB ha chiesto in tutto questo tempo che si installassero i divieti e si desse più respiro alla viabilità cittadina. Ci sono voluti quasi due anni, ma alla fine quei divieti sono stati messi e sicuramente andranno a vantaggio di tutta la popolazione. Il prossimo passo, prioritario, per la lista RB, sarà la messa in sicurezza di strade come via Valdera P, via Vecchia di Pontedera, via di Gello, via Gramsci. Non è ammissibile, ne condivisibile da parte nostra sentire dire, a mezzo stampa, dal SINDACO, che non sarà possibile, causa i tagli del Governo centrale, sistemare le strade, tappare le buche, fare i marciapiedi, o eliminare le barriere architettoniche. Non ci sono i soldi per rimuovere nemmeno la pensilina pericolante al villaggio XVII luglio? vuol dire che siamo messi male; ma poichè ci sono interventi che devono essere prioritari rispetto ad altri e dalle variazioni di bilancio è risultato che ci sono diversi " soldi" disponibili alcuni dei quali sono stati destinati a voci tutte da chiarire e da discutere, come i 5 mila euro che la Giunta ha destinato ( o vuole destinare) all'ASD ginnastica Ponsacco per il trasferimento alla nuova sede, o gli 8 mila euro che saranno destinati all'illuminazione natalizia ( allora i soldi se si cercano bene si trovano) o i 3 mila euro che saranno destinati al tavolo per la pace ( che cosa fa questo organo?), si capisce che si tratta di una volontà politica, appunto di dare delle priorità di intervento. Questo non vuol dire che i TAGLI e le difficoltà non ci siano, ma non sono così drastici come la maggioranza vuole fare credere: il sindaco di Casciana Terme, Vannozzi non ha partecipato alla protesta "plateale" dei sindaci imbavagliati e legati davanti al comune di Pontedera ed ha criticato la validità di organi come l'Unione dei comuni e la Società della Salute, per tutta risposta i sindaci della Valdera gli hanno detto " dimettiti" alla faccia delle democrazia, nemmeno il sindaco di Volterra Buselli ha aderito alla protesta dei sindaci che sono saliti sui pulmann contro i tagli al servizio pubblico e lo stesso hanno fatto amministratori locali di liste civiche e per questo sono stati definiti "irresponsabili".