giovedì 15 aprile 2010

Le eccellenze sostenibili sconosciute


Confortante sapere che vicino a noi, ricercatori universitari, invece di fare ricerca per industrie finanziatrici estere, per poi rivederla trasformata in prodotti ad alta tecnologia da importare, hanno deciso di mettersi sul mercato costituendo la Acta Energy, della Acta S.p.A. In pochi anni mettendo a frutto l’esperienza da ricercatori, hanno brevettato un generatore di idrogeno, un gioiellino compatto di dimensioni e costi contenuti, da abbinare ad un generatore di elettricità a celle a combustibile di idrogeno con integrato serbatoi ai metalli idruri per l’immediato sfruttamento dell’idrogeno stoccato negli stessi! Due oggetti garantiti due anni in produzione continua alla massima potenza, sicurezza e semplicità di uso. Questi oggetti si possono combinare per costruire dei veri e propri sistemi a ciclo chiuso! Sono molto adatti per esempio alla nautica da diporto, se integrati a pensiline fotovoltaiche che forniscono l’energia per la produzione di idrogeno per il rifornimento dei natanti a celle a combustibile. Tutto ad emissioni zero, zero rumore, zero olii e idrocarburi dispersi accidentalmente sulle banchine e in mare, ma anche zero rischi!
Anche una semplice bicicletta può fare 100 Km a 25Km/h con due bombolette di idrogeno e una piccola cella!
Per di più tali tecnologie si prestano per essere impiegate nelle abitazioni che hanno un impianto di produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile come fotovoltaico o mini eolico. In pratica sole o vento producono energia per il generatore di idrogeno da utilizzare sia per la produzione di energia elettrica oppure addirittura come gas per i fornelli e la caldaia!
Ricordiamoci che a fine '800, l’illuminazione di Firenze era ad idrogeno!
Ma dalle nostre parti le eccellenze ambientali non finiscono qui!
Oramai da qualche anno è sotto gli occhi di tutti il distributore di idrogeno prodotto da sole e vento e di idrometano sulla Fi-Pi-Li in località Grecciano. E’ La ILT Technology che produce distributori modulari di idrogeno e una miscela di metano e 30% di idrogeno, prodotta e stoccata nello stesso distributore! Per ora tutto fermo a casa manco a dirlo della burocrazia!
Sempre nei paraggi c’è un’altra ditta la Scintec, Scienza Industria Tecnologia, Polo Tecnologico di Navacchio, che produce i pannelli termo-fotovoltaici TESPI! In parole semplici un solo pannello che integra al di sotto del pannello solare termico un pannello fotovoltaico.
Quasi in centro a Firenze, sui viali di circonvallazione, c’è la prima casa toscana di classe A (3 litri al mq), certificata da Casaclima, e già in vendita al prezzo di una casa convenzionale che consuma più di 14 litri al mq!
Queste sono le tecnologie del futuro che è già presente!
Giacomo Brogi

1 commento:

Marco Zoli ha detto...

Caro Giacomo, sei inesauribile !
Il tuo impegno a favore delle energie rinnovabili è spassionato ed indefesso. Trovo molto bello che, oltre a fare informazione, tu abbia dato un esempio concreto di come si possa risolvere la questione energetica partendo da casa propria.
Ciao