giovedì 1 aprile 2010

Lampadine Led non è un pesce d'aprile


Come potete vedere sono già in commercio lampade led che consumano meno di quelle a fluorescenza così dette a basso consumo energetico.
Il costo di una lampadina led da ben 4,8 W equivalenti a 35 W delle lampadine ad incandescenza e 7 W di quelle a basso consumo, è ancora alto e si aggira intorno ai 15 euro! Se si considera però che solo un anno fa era impensabile una lampadina a led per usi domestici che fra poco sarà alla portata di tutti in negozi e supermercati, oggi si è aperta una nuova strada!
I led sono il futuro dell’illuminazione, quella attuale purtroppo sta sprecando tantissima energia in calore. Oltre a consumare molto meno a parità di luminosità, sono ad accensione istantanea, non contengono mercurio, e non soffrono gli accendimenti e spegnimenti continui. La loro durata, quindi, è lunghissima e non hanno complicazioni di smaltimento a fine vita!
Giacomo Brogi

10 commenti:

Listarossoblu ha detto...

Beh come sospettavo e speravo l'illuminazione del nuovo parcheggio dei due cimiteri pontaderesi è a Led!! Se penso da quanto tempo noi lo diciamo e io lo scrivo sul Ponte di Sacco; sembra di essere streghi!!!!
Ricordo che ci sono dispositivi elettronici che possono abbassare del 20-30% i consumi anche di lampioni non proprio nuovi e Enel collabora coi comuni per sostituire i vecchi lampioni a mercurio con innovative lampade led! Ricordo che l'illuminazione delle strade è a carico del comune ed è una grossa cifra, per questo l'ubanizzazione selvaggia per monetizzare il territorio alla lunga non è conveniente, è un boomerang, mentre investire nel risparmio energetico da subito notevoli risparmi econmici oltre che ambientali, che purtroppo vengono poco considerati!!
SI CONSIGLIA IL COMUNE DI STARE ATTENTO A NON LASCIARE INTERE STRADE ILLUMINATE DI GIORNO!!!
NOI LO ABBIAMO DENUCIATO SPESSO SU SEGNALAZIONE DI CITTADINI, MA L'AMMINISTRAZIONE è STATA LENTISSIMA NEL PROVVEDERE AI CONTROLLI E SPEGNIMENTI!
Giacomo Brogi

Anonimo ha detto...

Buongiorno. Intnaot vi facci i complimenti per quanto state facendo a Ponsacco, praticamente si sente solo la vostra voce. Poi le volevo dire signor Brogi che il sabato prima delle elezioni regionali verso le quattro del pomeriggio, alle scuole Giusti i fari esterni della erano tutti accesso. Non è uno spreco questo? Poi il comune si lamenta per l'aumento del costo della bolletta.

Grazie
Federico

Anonimo ha detto...

Questa sera è consuetudine accendere le luci per la processione.
Che si fa Brogi si tiene tutto spento perchè non sono luci al Led? senti un po il tu zio prete "Nencioni se è daccordo?"
Risparmiare è combattere lo spreco e giusto... ma te sei a senso unico
e rasenti il fanatismo...pensa anche a chi spreca una cosa ancora più importante dell'energia tipo la vita.
Ti sembrano pochi quelli che si fanno di coca e si ammazzano sulle strade?

Listarossoblu ha detto...

Tanto si paga tutti!!!!Non ero a conoscenza di quello spreco, ma evidentemente ci vorrebbe un corso di educazione ambientale anche per chi gestisce le scuole!! Grazie dell'info! Quanto alla processione accendere dei farettti alogeni che consumano decine e decine se non centinaia di Watt offenderebbe sicuramente Nostro Signore, perché volenti o nolenti si danneggia Il Creato! Se si accendono lampade fluorescenti invece, il danno ambientale in surplus c'è, ma è minimo e accettabile fino a quando l'uso delle luci led saranno all'ordine del giorno! Ricordiamo che questi Watt sono prodotti da centrali termiche a olio combustibile che hanno un'efficienza energetica che non supera il 40%! A Pontedera centro, dove il parco eolico immette la sua enorme energia, invece la corrente elettrica viene dal vento!! Comunque ne parlerò con Don Renzo, perché Il Creato è di tutti e un minimo di coscienza e bene che ci sia!! Lo spreco dell'energia, caro anonimo, purtroppo danneggia la vita!! Poi certo nel mondo e nella vita altri problemi non mancano e non mancheranno mai! Se poi è fanatismo portare a conoscenza le tecnologie del futuro che sono già presenti allora non facciamo nulla, rimaniamo così in attesa che i cambiamenti climatici travolgano noi e i nostri figli e nipoti!
Giacomo Brogi

Anonimo ha detto...

Caro Brogi, condivido un po la tesi di anonimo, a dirlo è facile ma il difficile è metterlo in atto. Che facciamo sostituiamo tutti i lampioni e mettiamo i led? come? con cosa li paghiamo? Vuoi che l'Amministrazione metta una bella tassa di scopo per tutti i cittadini per sostituire le vecchie lampade con i led?facciamo un referendum e sentiamo se tutti sono disposti a finanziare una simile opera. Credi davvero che il Comune abbia le risorse per fare un'operazione del genere?
Come finanzierebbe la lista civica un'operazione del genere?

Pons

aleuli ha detto...

Mesi fà ho acquistato una torcia elettrica ricaricabile a led. Siccome è buona norma, per la vita duratura di ogni batteria ricaricabile, farla scaricare completamente almeno una volta l'anno, tre giorni fà l'ho accesa, e dopo tre giorni non si è ancora scaricata: ciò dimostra che questi led devono consumare veramente poco...

cittadino viale rimembranza ha detto...

Il Comune si lamenta che non ha soldi. Non ha soldi da investire. Ha soldi, però, da buttare nel cestino dell'immondizia, visto che, SPESSO e VOLTENTIERI, lascia anche di giorno le luci accese dei palazzi comunali e dei lampioni. Inutile lasciare le luci accese tutto l'anno e poi aderire un solo giorno all'iniziativa MI ILLUMINO DI MENO. Intanto io pago..............

Listarossoblu ha detto...

Intanto bisogna stare attenti a non lasciare la pubblica illuminazione accesa di giorno!
Sembra che non ci sia tanta sensibilità verso le segnalazioni dei cittadini!
Dove si trovano i soldi!!! Bella domanda. Secondo noi bisognerebbe rivedere tutto il bilancio comunale e sicuramente dei soldi buttati via ce ne sarebbero tanti da riutilizzare in un piano pluriennale di riduzione della bolletta energetica. Le lottizzazioni e tutte le urbanizzazioni devono prevedere illuminazione led e dispositivi che ottimizzino l'utilizzo della corrente elettrica delle linee di lampioni. Censire la vecchia illuminazione ed iniziare un piano di efficientamento che non si fa certo dall'oggi al domani! Poi per sintetizzare, leggere l'Anticasta ovvero l'esperienza concreta dei comuni virtuosi (non solo contabilmente) che sicuramente non navigano nell'oro!! Certo se il comune non si attiva il prima possibile nemmeno a spengere le luci di giorno la dice lunga!
Giacomo Brogi

Anonimo ha detto...

Ma in Comune nemmeno gli ex-Verdi si documentano su un piccolo comune del sud che dovrebbe essere esempio per tutti? Basta un clic ed andare a vedere www.comuneditorraca.it/ Semplice!

Carlo ha detto...

Ha detto bene l'ultimo anonimo.
ex...verdi