giovedì 7 gennaio 2010

Ma il cinema Odeon esiste ancora?

Come mai il Cinema Odeon, che viene pubblicizzato sul giornale "il Ponte di Sacco" come "il nostro cinema", è rimasto chiuso per tutte le festività natalizie, abbandonando così anche la proiezione di quei film che anche in passato avevano fatto il tutto esaurito?
Questa domanda scaturisce dalle richieste di numerosi cittadini che durante le feste natalizie, come hanno sempre fatto fino al natale 2008, si recavano al cinema Odeon per godersi il film del momento.
Non c'era la ressa alle casse come accade ai cinema multisala e il biglietto costava un po' meno, rendendo accessibile il film a tutta la famiglia.
Cosa sta succedendo al "nostro cinema"? Dobbiamo ormai rassegnarci alla sua fine? Cosa sta facendo la casa del cinema e dello Spettacolo di Ponsacco, il cui primo fine è "quello di fornire un servizio alla cittadinanza di Ponsacco e agli abitanti dei Comuni dell'Alta e media Valdera, di programmare nei giorni del fine settimana film di qualità e di grande impatto popolare, di dare vita al ciclo IL POMERIGGIO DEI RAGAZZI, con la proiezione di importanti film di animazione e di pellicole a loro dedicate" ? ( Ponte di sacco numero 2 del febbraio 2009)
E l'assessorato alla cultura cosa sta facendo per salvaguardare queste bellissime iniziative ( solo sulla carta) ?
Sull'ultimo Ponte del 2009 abbiamo proposto la ripresa del cinema dei ragazzi, anche a seguito della lettera fatta da alcuni genitori e pubblicata sul ponte di dicembre (pag. 24) che chiedono a gran voce la riapertura di un servizio comodo e piacevole.
Infine che fine ha fatto questo punto di eccellenza tanto osannato in campagna elettorale? L'inteno è buono e non discutiamo sulle finalità che la Casa del Cinema si è proposta anche attraverso la professionalità del Professor De Santi, direttore responsabile della prestigiosa scuola, ma evidentemente c'è qualcosa che non sta andando come dovrebbe.

12 commenti:

Anonimo ha detto...

La campagna elettorale è finita da tempo e i vari "fiori all'occhiello",tanto strombazzati a quel tempo, sono più che avvizziti! Mai una risposta su niente e a nessuno (se non per ripetere la solita tiritera dell'Ici), poi il silenzio. Solo assenza di fatti e di idee? Titolo del momento: Ponsacco - dalla padella alla brace? Aspetto, con fiducia, una smentita alla mia delusione: specialmente con i fatti, uniti magari a un pò di comunicazione e considerazione in più verso noi cittadini. Basta così poco per fare tanto. L'esempio é qui, in queste pagine e, semplicemente, ci da la possibilità di parlare, ascoltandoci.

Anonimo ha detto...

Mi ero ripromesso di non commentare, ma è troppo evidente e scandalosa la gestione del cinema Odeon, potremmo dire tante cose, per esempio che da ottobre non viene più programmato un film, nemmeno per queste passate festività, per esempio è semplicemente assurdo come un comune di 15.500 abitanti, notevoli potenzialità dei comuni limitrofi, che ha un cinema come il nostro non ne sfrutti le innumerevoli oppurtunità (sociali, economiche, culturali, aggregative ecc.). Il cinema aperto avrebbe potuto aiutare il locale commercio se sostenuto da valide idee, le persone potevano essere attratte dai negozi. Niente di niente, il buio assoluto. Unica cosa positiva la vicinanza della lista rosso blu ai reali bisogni dei cittadini come lo dimostra anche quest'ultimo post. Curioso il confronto con il sito del PD locale.

EMANUELE TURINI ha detto...

La politica del Pd locale è semplice: non rispondere alle segnalazioni,alle proposte e alle critiche che quotidianamente facciamo. Il buio assoluto.
E' evidente che la mission è quella di non dare alla lista civica la visibilità che merita, semplicemente ignorandoci.

edoardo ha detto...

Ciao, ho 32 anni ed abito a Ponsacco. Mi è capitato a volte di andare al cinema di Ponsacco, perchè a Pontedera c'era il pienone. Devo dire di essermi trovato sempre bene. Ci sono state delle volte in cui in tutta la sala saremmo stati al massimo una decina. Ma quando è stato proiettato il film giusto ( il cinepanettone, mi ricordo il film di zorro ed uno di verdone) ci mancava poco al tutto esaurito. Credo che con una buona pubblicità il cinema Odeon possa ancora continuare a vivere. Facciamo la domenica pomeriggio la proiezione di un cartone animato per i bambini.

Anonimo ha detto...

Più che non darvi visibilità e una questione di educazione,qualcuno dei responsabili del PD locale dovrebbe spiegarvi il motivo del loro silenzio.
Se hanno scelto di comunicare con la cittadinanza con i "Pizzini" anzichè con il blog basta che lo dicano, uno ne prende atto e pace.

Anonimo ha detto...

1)Cinema "Odeon"
2)Auditorium "Mostra Del Mobilio"
3)Auditorium "Don Meliani"
4)Saletta Valli

Quanto "ben di dio" sprecato .
tanti locali "Polivalenti" sottoutilizzati e nemmeno una Piscina Comunale.
Roba da matti e
pensare che sotto "l'ecomostro" c'era già l'acqua bastava fare i muri.

Anonimo ha detto...

Nel piazzale del cinema Odeon ci sono due camion CM traslochi ed una Gru. Stanno caricando materiale. Mi sa tanto che la grande eccellenza tanto sbandierata dal Cicarelli e company in campagna elettorale è belle che finita.

Davide ha detto...

Vorrei aggiungere un’altra cosa (Sono Anonimo commento 2)anche se non è il post giusto.La L. 69/2009, all’art.32, obbliga le pubbliche amministrazioni a pubblicare gli atti sul sito dell’ente; quasi tutti i comuni hanno modalità di accesso telematiche già da molti anni. Ponsacco niente, neanche questo. Sollecitai l’ex assessore Guerrazzi in un post sul sito del Pd quasi un anno fa ma ad oggi non è possibile sul sito del comune consultare qualsiasi delibera di giunta o consiglio o magari determinazioni dirigenziali. Sembra una cosa banale, ma il rispetto di principi quali la trasparenza, la pubblicità, l’economicità, si consegue anche con atti dell’amministrazione pubblica più vicina ai cittadini (comune) pubblicati on-line. Grazie, Davide.

EMANUELE TURINI ha detto...

Caro Davide, la lista rossoblu ha chiesto all'amministrazione comunale di ammodernare il sito internet del comune. Lo abbiamo fatto attraverso la richiesta di discussione del tema in commissione bilancio ( che si occupa anche di innovazione).
Il comune di Ponsacco ha speso 18 mila euro per comprare un programma che consenta di mettere on line le delibere. A noi sembra uno sproposito.

Per legge, dal primo gennaio dovevano entrare in vigore gli albi on line, ma come sempre succede in Italia arriva la deroga.
Ponsacco che il programma ce lo ha gia che cosa aspetta a farlo funzionare?

Anonimo ha detto...

per anonimo di lunedi 11
mi sa tanto che tu abbia proprio ragione e che il trasloco ci sia stato. Destinazione una più accogliente Viareggio? E per noi, poveri creduloni, addio cinema e sogni di gloria.

Anonimo ha detto...

per la litarossoblu
avete mica dato un'occhiata al
forum del Sindaco? Semplicemente
avvilente! 357 iscritti, di cui 13 circa veri, 7 messaggi, 6 argomenti e 0 risposte del sindaco. Per il resto tantissimi siti stranieri con vendita anche di viagra, farmaci e chissà che altro. Non sapendo se tutto ciò sia lecito e legale e vista l'assoluta inutilità per i cittadini, perchè non cancellarlo?

EMANUELE TURINI ha detto...

Il Sindaco sul "Ponte di Sacco" di Gennaio dice ai cittadini di non preoccuparsi: il cinema Odeon,non sta morendo. C'è chi giura, però di aver visto i camion della CM traslochi portare via il materiale prezioso( locandine, libri ed altro...) appartenenti alla Casa del Cinema e dello Spettacolo. Li hanno portati via a causa dei furti subiti? Perchè non è stata programmata nessuna iniziativa cinematografica o teatrale nelle festività natalizie? Ci domandiamo, dove sta la verità? Ci piacerebbe anche che se il comune ha incontrato delle difficoltà le facesse conoscere ai cittadini, perchè magari la colpa non è solo da una parte. Ci piacerebbe anche che il sindaco prima di dare vita alla nuova convenzione ci dicesse cosa ha intenzione di fare. Ci dispiace anche che il sindaco pensi che chi solleva un problema sia sempre e solo in malafede. Se il cinema - teatro Odeon tornerà a funzionare seppur in modo ridimensionato, sarà un bene per tutta la cittadinanza.