venerdì 17 luglio 2009

Un salvagente verso un'economia sostenibile a Ponsacco.


Il sito internet dell’associazione no profit "Arcipelago Toscano" è andato letteralmente in tilt dopo che nella mattina del 16 luglio "Radio24" ha messo in onda un’intervista con Pierluigi Paoletti presidente nazionale di Arcipelago Scec.

Lo sapevate che insieme all’euro sta circolando, in undici regioni italiane, un’altra moneta di scambio? E’ bastata questa domanda per far saltare sulle sedie migliaia di italiani. Si chiama Scec acronimo di Solidarietà ChE Cammina. Il progetto è stato presentato anche a Ponsacco durante una conferenza dal titolo : Progetto Scec - Un salvagente verso un’economia sostenibile a Ponsacco, iniziativa proposta dall’associazione culturale Rossoblu e dal gruppo consiliare lista Rossoblu.Alla serata hanno preso parte oltre che a Paoletti, anche Paolo Tintori, presidente Regionale, Emanuele Turini, consigliere comunale della lista civica Rossoblu, Bernardo Venagli, responsabile progetto SCEC per l’associazione Rossoblu, e l’assessore al commercio Tommaso Baldacci. “La filosofia che sta dietro all’associazione Arcipelago Scec”, ha detto Paoletti “ è quella della solidarietà; vogliamo passare da un’economia che sul DENARO ha fondato da millenni il suo potere, caricandolo di significati di sopraffazione, egoismo, avidità, schiavitù, ad una economia del DONARE dove ciascuno fa un piccolo passo indietro e mette l’IO dietro al NOI. Dove un piccolo dono rende florida e abbondante una comunità. La Šolidarietà ChE Cammina è una rinuncia (Donare) fatta dal partecipante al circuito che offre un bene od un servizio ad una percentuale del prezzo in euro (Denaro). Lo ŠCEC non è altro quindi che il simbolo e la rappresentazione grafica di questo atto, una sorta di attestato che permette a chi lo fa circolare di far vedere che partecipa attivamente all’economia del Donare.”

Lo ŠCEC quindi” continua Paoletti “ non rappresenta altro che un metro della Šolidarietà ChE Circola in una comunità che ha scelto di rinunciare ad una % del prezzo pagato con il Denaro.

Chi si associa ad Arcipelago riceverà 100 Buoni SCEC che vengono stampati dalla nostra associazione, gestiti dalle Associazioni locali aderenti ad Arcipelago SCEC e consegnati gratuitamente agli iscritti e alle famiglie. I Buoni Locali SCEC danno diritto a poter pagare con questi buoni, una parte dei prezzi delle merci e dei servizi offerti dalle imprese, professionisti, produttori agricoli, artigiani, aderenti al circuito ed hanno un rapporto 1:1 con l’euro, ma non sono convertibili.”

“E’ un’iniziativa che sta dando buoni risultati in gran parte d’Italia” dice Venagli “ ma la differenza tra i semplici buoni sconto e i buoni Scec, è che con quest’ultimi il commerciante non perde assolutamente nulla perché potrà riutilizzare lui stesso gli Scec guadagnati e spenderli in altri negozi o servizi affiliati”Apertura per il progetto l’ha promessa lo stesso Assessore al commercio che lo vede come un modo per avvicinare il consumatore ai prodotti di qualità e per far sviluppare la filiera corta, tanto richiesta.Soddisfazione l’ha espressa anche Turini, neoconsigliere comunale: “poter realizzare anche in Valdera il progetto Scec significherebbe ricreare le economie locali su basi che non siano quelle dello sfruttamento del territorio, ma ricercare l’economia sociale che porge una mano anche ai più bisognosi”.

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