martedì 27 gennaio 2009

La val di Cava, frazione dimenticata


Siamo stati in Val di Cava con il nostro gazebo per farci conoscere da vicino; ci torneremo ancora con altre iniziative.
Le difficoltà nella frazione nascono anche per chi vuole fare comunicazione, senza strumentalizzare, proprio come vogliamo fare noi.
Non c'è una piazza che sia un punto centrale dell'insediamento urbanistico; nessuno quando ha progettato ci ha pensato. Ecco il motivo per cui ci siamo posizionati in un parcheggio, con la consapevolezza, però che avremmo escluso una parte di residenti.
Non ci sono neanche le bacheche per le affissioni: nè quelle pubblicitarie, nè tanto meno per quelle istituzionali. Insomma cosa succede in centro a Ponsacco non è dato farlo sapere ai concittadini che abitano in una frazione, che per tanti anni è stata abbandonata a se stessa privandola di importanti servizi che invece sono presenti a chi abita nella in altre parti di Ponsacco.
Quante volte i nostri amministratori si recando nella frazione per capire ciò che non va? a sentire ciò che ci viene detto da alcuni residenti intervenuti al gazebo, veramente poco. Non ci lamentiamo, quindi se i cittadini di val di cava non si sentono parte di Ponsacco, ma bensì della più vicina città della vespa.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

E' brutto sentirsi dire da alcuni abitanti: A me di Ponsacco non interessa, perchè tanto c'ho Pontedera vicino.
Sarebbe necessario meditare su questa situazione di perdita di fiducia.

Anonimo ha detto...

Buongiorno, passando per la Val di Cava ho notato che non ci sono neanche gli impianti per la pubblicazione dei manifesti, non solo quelli pubblicitari, che possono oppure no interessare, ma anche per gli eventi istituzionali e di altro tipo che avvengono in Paese.
Forse installandone qualcuno, i residenti saranno informati su cosa accade nel capoluogo.
grazie per l'attenzione.

franco