mercoledì 21 marzo 2012

Quando la troppa tolleranza sfocia in illegalità

Proprio questa mattina, giorno di mercato, è accaduto un fatto che è giusto che i cittadini conoscano. Una signora è entrata, con la propria auto, nel parcheggio del campo sportivo in viale della Rimembranza con l'intento di trovare un posto auto, ma non ha fatto i conti con il "guardiano di turno" che gli ha impedito con la forza di parcheggiare perchè secondo il guardiano-venditore ambulante, in quel posto doveva parcheggiare un altra signora che nel frattempo stava venendo contromano e alla quale, lui stesso aveva riservato il posto. Alla fine l'ha spuntata lui, il parcheggiatore che con la sua stazza ha iniziato a colpire a pugni l'auto della signora e gli si è messo davanti per impedirgli di parcheggiare. La signora impaurita non ha potuto fare altro che andarsene e coscientemente ha segnalato l'accaduto sia ai vigili di Ponsacco che ai carabinieri. Riteniamo il fatto di questa mattina molto grave, perchè la tolleranza che c'è stata fino ad oggi nei confronti di questi venditori-parcheggiatori del mercoledì mattina non può consentire che accadano episodi come quello denunciato. I cittadini devono essere liberi di vivere serenamente il proprio paese per cui non è ammissibile che si creino zone franche dove tutto è ammesso. Ricordiamo che il mercoledì mattina il parcheggio in viale della rimembranza, quello ai giardini ed ancora quello alla posta vengono controllati da questi ambulanti che in modo insistente ed autoritario si comportano come i padronti del parcheggio. Questa situazione deve finire per cui chiediamo un intervento delle forze dell'ordine e del Sindaco perchè si ristabilisca l'ordine e la pacifica convivenza.

1 commento:

Alessandro ha detto...

Non è un problema a livello comunale, è solo uno degli aspetti di un problema a livello continentale: ovvero un flusso immigratorio che avviene troppo velocemente per le capacità di assorbimento adeguato del territorio di destinazione. L' unica cosa che possono fare le autorità locali è solo quella di "spostare" il problema un po' più in là... Semmai ringraziamo che il sopracitato fatto avviene un giorno a settimana, ci sono altri luoghi che ciò avviene sempre. Vi è mai capitato , ad esempio, di andare all' ospedale Cisanello?