giovedì 1 dicembre 2011

Non paghiamo il debito di Cerbaie




La lista Civica Rossoblu ha votato contro la rimodulazione del debito del Comune di Ponsacco nei confronti di CERBAIE, perchè " Non vogliamo pagare i debiti di altri" ha detto Emanuele Turini, capogruppo in consiglio comunale per la lista civica, durante la seduta convocata per il 30 novembre. Ponsacco è debitore nei confronti di CERBAIE spa per 1 milione e 446 mila 694 euro. Cerchiamo di capire qualcosa in più di questa storia che ha, secondo noi, dell'assurdo.



Il 30 novembre 1993, in seguito allo scioglimento del Consorzio unificato Acquedotto delle Cerbaie, è stata istituita l’Azienda speciale Cerbaie (Asc) trasformata nel giugno 1999 nella Cerbaie Spa, costituita tra i vari Comuni, tra cui quello di Ponsacco. Ogni Comune partecipava ad Asc in ragione delle quote del capitale di cui era titolare. I Comuni hanno concesso in uso all’Asc il complesso dei beni demaniali e patrimoniali di loro proprietà necessari per l’espletamento dei servizi idrici. In tutte le convenzioni stipulate tra l’azienda e i Comuni si fa riferimento al conferimento da parte dei Comuni dei beni necessari per lo svolgimento dei servizi idrici, mentre per quanto riguarda il rimborso degli interessi a favore dei singoli Comuni, le convenzioni non hanno previsto questa contribuzione tranne quelle di Fauglia, Ponsacco, Calcinaia e Cascina che hanno previsto il rimborso dell’intera rata di mutuo, costituita sia dalla quota capitale che dagli interessi.
Quindi, l’Asc, fino a tutto il 1999, anno in cui è subentrata nella gestione dei servizi la Cerbaie Spa, aveva l’obbligo - secondo la Corte dei conti - di rimborsare annualmente a tutti i Comuni convenzionati le quote interessi che tali enti territoriali pagavano per i mutui contratti per la realizzazione o l’acquisto dei beni concessi in uso all’azienda speciale.Per il Comune di Ponsacco, Fauglia, Cascina e Calcinaia l’obbligo a carico dell’Asc comprendeva, l’intera rata annuale di mutuo (quota capitale più quota interessi). La vecchia società Cerbaie, nonostante abbia cessato l’attività, ha assunto un finanziamento da banche che si aggira attorno ai 20 milioni di euro debito che viene gradualmente rimborsato tramite le somme corrisposte annualmente dai Comuni a Cerbaie. Ad oggi il debito residuo del Comune di Ponsacco è di 511 mila 372 euro e verrà pagato fino al 2018 con rate costanti da 73 mila euro. " Non sarà direttamente il comune di Ponsacco a pagare il debito", ha detto il Sindaco " ma sarà ACQUE spa" cosa c'entra questa società con questa operazione? Semplice ACQUE nasce dalle macerie di CERBAIE e da altre società ed è costituita per il
45 percento da un partner privato, ABAB di è detenuto al 69 % dal Comune di Roma. Che rigirio..... Con quali soldi, Acque pagherà questo debito? Con le bollette dei Ponsacchini. Una domanda sorge spontanea, ma perchè i Ponsacchini devono pagare debiti che hanno fatto altri? Quando vedremo a Ponsacco l'ammodernamento del sistema idrico, compreso la costruzione di un nuovo impianto di depurazione? Sarà difficile che ACQUE faccia investimenti di tale entità se deve accollarsi i debiti di CERBAIE. Ecco il motivo per cui abbiamo votato contro.

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