venerdì 7 gennaio 2011

Stanby Killer

In tutte le nostre case e uffici sono ormai familiari sia ai grandi che ai piccini le lucine LED dei vari apparecchi elettronici.
Dai televisori, videoregistratori, decoder, computer e periferiche, alle play stations e giochini elettronici di ogni tipo, quei LED e display accesi sono ormai tantissimi e purtroppo non ci si fa caso. Dico purtroppo perché da un recente studio a livello europeo del gruppo di ricerca eErg del Politecnico di Milano, nell'ambito del progetto Selina, è emerso che tutti questi standby accesi consumano un’enormità di energia senza che tutti i relativi apparecchi elettronici vengano minimamente usati, solo per fare un esempio, le playstation 3, X-box, quando sono in funzione consumano la stessa quantità di energia di quando sono in standby, mentre la macchine da cafè espresso consumano tantissimo in stanby!!!
In sostanza dietro quelle lucine ci sono dei piccoli alimentatori che trasformano la corrente alternata in corrente continua, dai sensori che sono in attesa di un segnale che dovrebbe provenire da tastiere e display a LED che indicano lo stato dell’apparecchio.Tutta quell’energia consumata inutilmente, come minimo, equivale all'11% di tutta l'elettricità che usiamo, per una spesa di 50 - 60 euro all'anno a famiglia, per un quantitativo complessivo di 43 terawattora in tutta Europa, pari all'energia prodotta da 8 grandi centrali termoelettriche, oppure a quella consumata da due terzi delle case italiane, ed è responsabile dell’emissione di 19 milioni di tonnellate di CO2 annue!!!Per fortuna la normativa europea all’interno della direttiva Energy using products (EuP – Prodotti che consumano energia), impone consumi in stanby dai 2 W a zero dal 2010 al 2013!
Attualmente a livello europeo ben il 30% dei prodotti non rispettano le norme sullo standby. In Danimarca sono stati venduti un milione stanby Kyller come l’”Auto power off plug” che spenge automaticamente le periferiche dei pc o gli accessori dei televisori. In Italia la direttiva praticamente non ha avuto applicazione, e a noi non resta che usare l’interruttore della classica “ciabatta” o affidarci a prodotti col marchio “EnergyStar”, per abbattere i consumi anche dei numerosissimi decoder entrati in funzione col diffondersi del digitale terrestre!
Giacomo Brogi

Nessun commento: