martedì 27 aprile 2010

Ciclogita della Valdera


Anche quest’anno c’è stata la ciclogita della Valdera!
In treno da Pisa sono venuti gli amici di Pisaciclabile, percorrendo la nuovissima pista ciclabile dell’Ospedale Lotti che si collega benissimo con la già esistente pista dei cimiteri, col nuovo piazzale a lampioni LED, che arriva alla Borra. Da qui sono saliti sull’argine per arrivare alla fonte Lepolda e gustarsi un prelibatissimo rinfresco a base di torta salata e crostata, con caffè caldo e acqua filtrata della fonte.
In 13, compreso una bambina di 7 anni, abbiamo trascorso una piacevolissima giornata di sole attraversando la bellissima valle dell’Era, strepitosamente circondata da un verde intenso, diffuso in pianure e colline, macchiato qua e là dal fitto giallo dei campi di rape, e puntinato dal rosso dei papaveri, con un sottofondo musicale di cinguettii e canti primaverili miscelati ad una potente e mutevole brezza!
Siamo passati dalla via Maremmana, via Vecchia Palaiese, alternandola con tratti di strada statale, prima di raggiungere Forcoli e imboccare la ormai completa pista ciclabile di Peccioli. Dopo il Parco popolare fotovoltaico “Ettaro di Cielo”, ad uno degli ultimi gazebo della pista ciclabile abbiamo avuto una sorpresa; alla Tabaccaia c’era la Sagra del Baccello! Siccome non era molto lontana, ci siamo diretti lì a fare un bel pranzetto gustoso con le prelibatezze nostrane!
Al ritorno, facendo piccole deviazioni, abbiamo fatto i punti geografici per una possibile pista ciclabile della Valdera immersa nella campagna, che collegherebbe direttamente la pista ciclabile di Peccioli con la via Maremmana e poi la via della Cava! Dopo aver fatto una sosta all’Avio Superficie, invece di riattraversare il ponte sull’Era, abbiamo imboccato via della Cava, seppure facendo lo slalom tra enormi buche piene d’acqua, siamo arrivati alla pista ciclabile del Romito per poi raggiungere Pontedera, da dove gli amici di Pisaciclabile hanno preso il treno per il rientro a Pisa.
In totale abbiamo fatto c.ca 40 km dalle 9.30 alle 17.15!
Giacomo Brogi

2 commenti:

Unknown ha detto...

E' stata davvero una bellissima gita, e poi varia, tutti i tipi di fondo stradale! Giacomo, nostra ottima guida e non meno valente cronista, si è solo dimenticato di citare il pervinca della borragine che orlava i fossi. Ho ancora gli occhi pieni di tutti i colori dei fiori.
Spero che un'esperienza così si possa ripetere presto
Rosanna

Moreno ha detto...

Buongiorno, mi sembra una bella iniziativa, un modo per stare a contatto con la natura. Spero riusciate a sensibilizzare i nostri amministratori nella realizzazione delle piste ciclabili e pedonali perchè come siamo adesso a Ponsacco si vive male, soprattutto chi non ha la macchina e per forza di cose deve spostarsi a piedi o in bicicletta.