mercoledì 3 giugno 2009

Supermercati insostenibili

Rimango sbalordito quando vedo, nell’indifferenza di tutti, compreso le autorità, usare in maniera scorretta i cassonetti della raccolta differenziata da parte della Coop. Vista la scarsa sensibilità generale è lecito il dubbio che un po’ tutti i supermercati facciano lo stesso. Non è un problema di poco conto considerando l’enorme quantità di merce che giornalmente vendono, ma soprattutto che non vendono! Sì, frutta e verdura che va a finire nel cassonetto dell’indifferenziato, oppure plastica di ogni tipo compreso intere cassette …. che va nel cassonetto marrone per la raccolta dell’organico! In capo ad un anno chissà quanti rifiuti facilissimamente differenziabili dallo stesso personale del supermercato, se ne vanno tranquillamente in discarica pagati dalle nostre bollette!
Tanto più che bisognerebbe aver raggiunto il 45% di raccolta differenziata puntando ora al 65%, mentre siamo poco sopra il 35%!!!!! Tutto ciò impatta come ben sappiamo sulle nostre tasche, mentre impatta direttamente sull’ambiente la bolletta energetica per mantenere in temperatura tutti i banconi frigoriferi senza nessun sportello di chiusura, e per l’illuminazione interna, dato che i soffitti sono del tutto chiusi e non possono, quindi, sfruttare durante il giorno l’illuminazione naturale. Non c’è un supermercato che abbia distributori alla spina di detersivi o un sistema di vuoto a rendere per le bottiglie di vetro! Noi cittadini potremmo aiutare i supermercati ad essere più ecosostenibili usando sacchi di tela-stoffa al posto delle buste di nylon, che giustamente paghiamo care, e che salvo rinvii saranno a breve bandite!
L’amministrazione comunale, quindi, dovrebbe essere molto più esigente a livello di regolamento edilizio nel momento in cui una catena commerciale chiede di aprire un supermercato, e al contempo dovrebbe riattivare un sistema di riciclo dei vuoti a rendere per le bottiglie di vetro, plastica e incentivare l’apertura di negozi che vendono detersivi e prodotti simili alla spina. Il sistema di riciclo dei vuoti a rendere farebbe scomparire le bottiglie di ogni genere lungo i bordi delle strade, ben evidenti a chi va in bicicletta!
Inoltre una buona amministrazione comunale dovrebbe controllare l’utilizzo dei pubblici cassonetti da parte dei supermercati e dovrebbe essere più attenta anche alla gestione del mercato settimanale e delle varie feste, sagre e mercatini, che dopo la chiusura lasciano un mare di rifiuti per strada che vanno diretti in discarica. Una politica di diminuzione della produzione dei rifiuti passa proprio da queste pratiche molto concrete, altrimenti sono discorsi. Noi RossoBlu ci vogliamo impegnare in tutto ciò anche a livello dell’unione dei Comuni, per questo abbiamo bisogno di voi!
Non dimenticatevi della Bat-box: http://msn.unifi.it/CMpro-v-p-468.html da cui potrete anche scaricare la nuova guida 2009 "Un pipistrello per amico"

Giacomo Brogi

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ciao, bravo, hai detto proprio bene, si butta via tanta roba buona.
E' una vergogna, con la crisi che c'è