giovedì 18 giugno 2009

Gemellaggi

In questi anni c’è stato un boom di gemellaggi che a quanto pare hanno anche prodotto dei risultati concreti. L’impressione generalizzata, però, è che siano stati soprattutto occasione di svago e i risultati concreti siano stati quantomeno invisibili alla maggioranza dei cittadini. Poi è nato anche un gemellaggio istituzionale con l’Unione dei comuni votato anche dall’opposizione, che ancora deve produrre i suoi sbandierati risparmi economici e miglioramenti dei servizi di pubblica utilità.
Noi siamo francamente scettici sia sui gemellaggi che sull’Unione dei comuni, tuttavia non tutto il male vien per nuocere. L’Unione dei comuni, già che ormai esiste, deve essere utilizzata per rafforzare a livello intercomunale la pressione su Geofor, ma anche su Revet, Provincia e Regione, affinché vadano verso raccolta porta a porta dei rifiuti, riciclo e riutilizzo degli stessi. Teniamo ben presente che a Geofor viene rinnovato il contratto anno per anno, quindi dovremmo cercare anche altri concorrenti se la riorganizzazione degli ATO non si sblocca, e anche se si sbloccasse bisognerebbe controllare! Basta coi gemellaggi culinari, ma via libera ai gemellaggi con i comuni virtuosi! Bisogna imparare, creare sinergie con tutti quei comuni che fanno dell’efficiente gestione energetica, dei rifiuti, del territorio, dei servizi sociali ecc. la loro primaria missione. Una tale tattica ci porterebbe ad accelerare anche lo sviluppo economico di Ponsacco. Solo per ribadire quanto già detto in campagna elettorale creare piste ciclabili che agevolino l’afflusso in sicurezza delle tante nuove e giovani famiglie ponsacchine verso il centro storico significa attirare gente che spende. Se creiamo mercati della filiera corta agroalimentare e biologica sul piazzone quella stessa gente ha un buon motivo in più per venire persino in bicicletta. Secondo voi, se fosse possibile rinunciare all’auto andremmo più volentieri in bici a Pontedera o a Ponsacco? Se creiamo negozi che vendono detersivi e prodotti alla spina sempre quella stessa gente ha un altro motivo in più per venire a risparmiare. Creare un giardino pubblico attrezzato per i bambini liberando l’oppressione delle auto parcheggiate sul piazzone è un altro motivo in più! Per rivitalizzare il paese dal centro ci vogliono delle occasioni nuove che attirano sia la cittadinanza che la gente dei paesi vicini anche in barba ad Outlet e supermercati vari che invece di valorizzare il centro di un paese lo spogliano creando file infinite e inquinanti di auto solo per i centri commerciali stessi; e poi alla fine c’è poco risparmio economico, degrado dei centri storici, esagerati consumi energetici, spreco di prodotti agroalimentari e una montagna di rifiuti indifferenziati!

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Giacomo Brogi

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