Oggi a Ponsacco c'erano ben tre punti di ritrovo da dove partire per fare pulizia differenziando i materiali.
Da p.zza della Repubblica verso il Parco Urbano.
Dalla scuola di Val di Cava fino all'argine e nei dintorni.
Dall'inizio della pista ciclabile delle Melorie a Ponsacco verso la frazione.
La partecipazione è stata decisamente più numerosa per le prime due.
All'inizio della pista ciclabile delle Melorie eravamo solo io e un ragazzo di Legambiente.
Abbiamo aspettato dalle 15 alle 15:30 e poi ci siamo diretti dietro il supermercato Lidl e dietro il Baule dove avevo individuato un po' di lavoro!
Ebbene in quella zona, parcheggio e strade erano piene di spazzatura. C'erano ben due accumuli di sacchi neri pieni già pronti, per così dire.
Poi sul lato della strada e del parcheggio tanta roba davvero. Tanta ne è rimasta negli adiacenti terreni privati ricoperti di rovi.
Dalle 15.30 alle 17.30 abbiamo ottenuto un decoro già a prima vista, sufficientemente visibile anche verso le 16:30, quanto è passata la sindaca su un mezzo della Vab, che ha decisamente apprezzato.
Abbiamo fatto sia sacchi di indifferenziato che di multimateriale leggero, che di vetro.
Molta plastica e carta era talmente deteriorata dagli agenti atmosferici che non poteva che andare nel sacco dell'indifferenziato.
Lattine di alluminio, o di latta e bottiglie di vetro, invece, seppure sporche e scolorite dal sole sono sempre buone per la fonderia.
Anche nelle altre due destinazioni il lavoro non è mancato. In via Maremmana è stato recuperato uno scaldabagno e dei sacchi tirati fuori dal finestrino di qualche auto in transito.
Lo scopo è quello educativo e allo stesso tempo di fare pulizia, perché fa molto piacere vedere un maggior decoro nelle strade e nei parchi del proprio paese.
La prossima volta sarà fatto un unico punto di ritrovo da dove i volontari partiranno per due o tre destinazioni bisognose d'intervento precedentemente individuate.
Giacomo Brogi
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