lunedì 18 maggio 2015

Notte Ecologica a Ponsacco; comunque un successo.


La Notte Ecologica è stata un successo nonostante il meteo variabile, e per questo scoraggiante per chiunque volesse mettersi in moto per vedere cosa c'era o per far divertire i propri bambini.
Al di là del divertimento al tempo di musica fatta con incredibili strumenti del tutto riciclati, e del buon vivere sostenibile ambientalmente ed economicamente, in centro a Ponsacco c'era il futuro.

E' come se ci fossero tutti gli elementi fondamentali dell'abitazione e della mobilità del futuro.

Persino l'arredamento e l'oggettistica di una normale abitazione erano all'insegna della sostenibilità. 

Un'abitazione dalle prestazioni da casa passiva, che non ha bisogno, né di una climatizzazione invernale, né estiva.

Un'illuminazione all'avanguardia, che dà la possibilità di mettere al posto di un tradizionale tubo al neon, uno a led senza cambiare la plafoniera.

Un sistema di controllo dei carichi elettrici di una casa che consente di ottimizzare l'uso delle fonti rinnovabili aumentandone l'autoconsumo e abbattendo ulteriormente la bolletta elettrica. Oppure per ottimizzare la ricarica di un'auto elettrica.
C'era appunto la Nissan con le sue straordinarie e diffuse in tutto il mondo, quanto affidabili Leaf, molto più affidabili delle auto a motore endotermico.

Ma anche per chi vive in un colabrodo, c'era la possibilità di valutare varie soluzioni impiantistiche e di riqualificazione dell'involucro edilizio, per trasformarlo in una casa a consumo quasi zero, sia per il riscaldamento, che per l'acqua calda sanitaria.

C'era un'enogastronomia biologica e a basso impatto ambientale come, solo per fare un esempio, la birra fatta col geotermico.  

C'era anche la possibilità di fare la propria raccolta differenziata e informarsi su come risparmiare sulla bolletta dei rifiuti.

Il tutto anche grazie alla lungimiranza e competenza tecnica di imprese ponsacchine.

Sarebbe stata un successo anche se non ci fosse venuto nessuno, perché era la festa della casa e della mobilità del futuro, che è già presente.
Giacomo Brogi

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