Tariffa puntuale? ne parla anche Governo e Regione

Una Lectio Magistralis tenuta nell'Aula Magna storica della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, dal Ministro dell'Ambiente Orlando, per parlare di Tariffa puntuale e gestione dei rifiuti, che si è tenuta lunedi 10 febbraio.

la lezione del ministro Orlando

Orlando ha affermato che la Tariffa puntuale è un' applicazione diretta del principio "chi inquina paga" previsto dal Decreto Ronchi ed è volto a  premiare ed incentivare i comportamenti virtuosi nel campo della gestione dei rifiuti solidi urbani.  E' in emanazione un regolamento che dovrà essere pronto  entro 6 mesi dalla legge di stabilità, in modo da inserirla nella TARIche sostituisce la TIA. ( ci auguriamo che la caduta del Governo Letta non crei ritardi nell'iter di approvazione) 

Noi Rossoblu da sempre sostenitori del sistema di raccolta domicilare dei Rifiuti cd. Porta a Porta, riteniamo che la Tariffa Puntuale significhi un duplice vantaggio, in primo luogo ambientale, ma anche economico per imprese e famiglie. Tariffa puntuale vuol dire, infatti, pagare la parte variabile della tassa sui rifiuti non in modo presuntivo (in base ai mq e alle persone) ma in base a quanto non si differenzia, in modo da penalizzare i comportamenti non virtuosi. Non inventiamo, nulla ma prendiamo spunto, da un progetto ormai consolidato che è quello nel Comune di Capannori ( LU) ormai definito riciclone per eccellenza.

A Ponsacco il risparmio sulla tassa della spazzatura generato dalla tariffa puntuale si aggiungerebbe alle attuali possibilità di ottenere sconti grazie ai conferimenti alla stazione ecologica informatizzata e ai biocomposter ad uso domestico.  Molte imprese già adesso possono  ottenere  sconti conferendo carta e cartone alla stazione ecologica delle Melorie.

Noi ponsacchini col porta a porta già  ben avviato siamo sulla buona strada perché, come ha detto il Ministro, sarà tassato sempre di più il conferimento in discarica avvantaggiando chi ha grosse percentuali di racc diff. come Ponsacco e penalizzando gli altri.

L'Assessore regionale all'ambiente  Bramerini ha detto che il porta a porta deve diventare un sistema di raccolta regionale. La Regione Toscana ha scelto di non trattenere a se l'ecotassa (tassa applicata ai comuni che non raggiungono gli obbiettivi di legge per la racc diff), ma di girarla direttamente ai comuni più virtuosi e per di più i comuni virtuosi nel racc diff avranno la precedenza anche nei bandi di finanziamento per materie diverse dalla gestione dei rifiuti.

Tra l'altro, vista l'emergenza idrogeologica di questi giorni  abbiamo appreso che la Regione ha stanziato per il 2014  ben 50mln di euro per finanziare progetti di prevenzione per il dissesto idrogeologico; lo Stato ne ha stanziati 30 di mln per tutta Italia.

Lista Rossoblu, diamo voce a chi non ne ha