giovedì 29 aprile 2010

L'IVA sulla TIA è illegittima

La sentenza della Corte Costituzionale n 238 del 2009 ha definito la natura tributaria della Tariffa di Igiene Ambientale ( TIA) un tributo previsto dall’articolo 49 del decreto legislativo 5 febbraio 1997,n. 22

Questo significa che è illegittima l’applicazione al 10% dell IVA fin’oggi pagata e come conseguenza diretta, legittima i contribuenti a richiedere il rimborso.

Essendo la sentenza della Corte Costituzionale non vincolante per tutti i soggetti ma solo per il Giudice che ha rimesso la questione di legittimità costituzionale, è evidente che ci potranno essere Gestori ( nel nostro caso Geofor) e Comuni ( nel nostro caso Ponsacco) che potranno continuare ad applicare sulle bollette l’IVA non dovuta.

Come lista civica appoggiamo la posizione delle associazioni di Consumatori di fare QUANTO PRIMA domanda di rimborso ( i moduli sono scaricabili presso i siti internet delle varie associazioni di consumatori e presso il nostro sito internet http://listarossoblu.sitiwebs.com/ alla voce scarica file).

E’ consigliabile, fare istanza di rimborso in vista di una possibile azione del Governo centrale che potrebbe annullare il nostro diritto ad ottenere quello che indebitamente è stato versato. Infatti un emendamento presentato al decreto incentivi stabilisce che la TIA non è un tributo e quindi si deve pagare l'IVA.

Speriamo che ci sia una passo indietro del governo anche perché si stima in un miliardo di euro l’ammontare dei rimborsi e questi possono essere elargiti anche in forme alternative che prevedano comunque la restituzione alle famiglie, anche, ad es., attraverso la compensazione nella Dichiarazione dei redditi. Speriamo anche che il legislatore colmi ul vuoto presente dando con una legge interpretativa che DIA PIENA ATTUAZIONE ALLA SENTENZA DELLA CORTE COSTITUZIONALE.


Inoltre, si prospettano aumenti in Bolletta. Il possibile passaggio in capo ai Comuni della TIA come tributo ( da deliberare entro il 30 aprile) prevederà senz’altro un aumento ingiusto delle bollette, mentre il servizio rimarrà il solito.


Contro questi aumenti ci stiamo battendo.


lista Rossoblu

1 commento:

Anonimo ha detto...

come al solito...becchi e bastonati
tanto un' escamotage per buttarcelo in quel posto lo trovano sempre.