venerdì 5 giugno 2009

Come vogliamo utilizzare l’Unione dei Comuni

Sembra incredibile, ma purtroppo è vero! Tutti gli addetti ai lavori e, quindi, credo e spero anche gli amministratori comunali, che almeno hanno a che fare con la gestione dei rifiuti, sanno o dovrebbero sapere che gran parte del vetro riciclato nelle campane multimateriale va in discarica semplicemente perché viene raccolto insieme alla plastica. Le macchine che vagliano i rifiuti riciclati nelle campane non riescono a “distinguere” bene il vetro dalla plastica semplicemente perché i due materiali hanno pesi diversissimi! Non è un particolare trascurabile visto che la spazzatura indifferenziata si paga a peso! Una indifferenza del genere ci costa molto cara, ma nessuno sembra preoccuparsene! Basterebbe aggiungere un contenitore specifico solo per il vetro e già la quantità di raccolta differenziata aumenterebbe sensibilmente. Poi c'è il problema dell'umido che è un altro peso massimo! Come tutti ormai sanno, compreso i suddetti, per ovviare a tali problemi basterebbe la raccolta differenziata porta a porta. I comuni virtuosi che cominciano a mettere in pratica la raccolta domiciliare adottano le campane specifiche per la raccolta del vetro, che poi può essere facilmente suddiviso in base al colore, anche in quelle zone non coperte dal porta a porta. Non è un caso, infatti, che l’Italia sia un grande importatore di vetro riciclato, indovinate un po' da chi; dalla solita Germania. Molti Lander tedeschi, ma anche città come Berlino nei prossimi anni chiuderanno quasi tutti gli inceneritori e diminuiranno drasticamente le discariche; noi, invece, pensiamo di aprire, ingrandire sia discariche che inceneritori. Ma tornando a noi, da poco più di un anno esiste l'Unione dei Comuni, anche se la gestione dei rifiuti non fosse uno dei compiti di tale nuovo organismo collettivo, a tale livello politico ci deve essere comunque un impegno deciso per chiedere a Regione Toscana, Geofor, Revet, Belvedere, la costruzione di nuovi impianti di compostaggio e di nuovi impianti di riciclaggio all’avanguardia, invece di costruire o potenziare vecchie e nuove discariche ed inceneritori. Si deve introdurre la raccolta porta a porta, le campane solo per il vetro, e si devono chiedere impegni generalizzati per le pubbliche amministrazioni ad acquistare solo prodotti costruiti con materiali riciclati. E poi dato che siamo nella stagione balneare è interessante vedere come potrebbe essere orientata sia l’offerta che la domanda di servizi ecologicamente sostenibili. I Romagnoli sono davvero scaltri; questa estate c'è pure lo stabilimento balneare ecologico, alimentato da pannelli solari che producono energia elettrica, riscaldano l'acqua per le docce, bar, ristorante. L'acqua delle docce, inoltre, viene riutilizzata per sciacquoni e irrigazione di prati e giardini, le passerelle che portano al bagnasciuga sono totalmente in plastica riciclata!
Per tutto ciò e non solo abbiamo bisogno del vostro concreto sostegno elettorale!
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Giacomo Brogi

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