E’ sotto gli occhi di tutti, ma è caduto in disuso ormai da molti lustri! Cosa sarà mai?
L’immobile adibito a Poliambulatorio dell’ASL, costruito nei primi anni 70, aveva un sistema di riscaldamento a gasolio integrato da pannelli solari termici! Ai tempi dello shoc petrolifero e prima che arrivasse il metano a darci una mano, a Ponsacco c’era un sistema di riscaldamento all’avanguardia, che poi a causa dell’arrivo appunto del metanodotto e forse anche prima, è caduto in malora. Non è un male che la sporchissima caldaia a gasolio, evidenziata dall’enorme camino, sia stata sostituita da una molto più pulita caldaia a metano, ma allo stesso tempo mi meraviglio, essendo sotto gli occhi di tutti, che nessun tecnico e tantomeno l’amministrazione comunale abbia pensato di riconsiderare un tale sistema di riscaldamento per il nuovo edificio attiguo attualmente in costruzione. Oggi con la tecnologia solare sia termica che fotovoltaica e quella geotermica, se prese seriamente in considerazione a livello progettuale, si può soppiantare del tutto il metano e più che dimezzare il consumo di energia elettrica! Ma anche un sistema di riscaldamento integrato metano-solare termico non è molto costoso se paragonato ai grandissimi risparmi che produce. Oggi oltre al pericolo del crescente prezzo del petrolio c’è il problema del riscaldamento climatico ed è, quindi, curioso, come nessuno degli addetti ai lavori pensi a queste tecnologie alternative, efficienti quanto affidabilissime. Questa mancanza di sensibilità si riscontra anche nel regolamento edilizio che dovrebbe orientare professionisti, costruttori e cittadini a poter realizzare il diritto al sole. Costruire case male orientate, troppo vicine, o piene di camini proprio nella parte sud del tetto, e tettini sfalsati tanto graziosi quanto inefficienti energeticamente vuol dire anche pregiudicare il diritto al sole di quel cittadino distratto che volesse successivamente sfruttare l’energia gratuita e pulita del sole per anni e anni. Noi vogliamo rendere potenzialmente e concretamente sfruttabile da tutti il diritto al sole eliminando ogni sorta di impedimento burocratico. Il sole cede il suo calore al terreno che può essere sfruttato tutto l’anno e quindi via libera al geotermico. Dove c’è il vento via libera anche al mini eolico. Chi vuole abbassare i suoi consumi di energia fossile non deve essere scoraggiato da costosi quanto inutili ostacoli burocratici di nessun tipo!
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Giacomo Brogi.
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